Alle ore 17:40, il FTSEMib chiude la seduta con una crescita dell’1,73% a 38.655,30. Segno positivo anche per il FTSE Italia All Share (+1,71% a 40.930,38 punti), il FTSE Italia Mid Cap (+1,57% a 50.729,38 punti) e per il FTSE Italia Star (+0,85% a 44.690,82 punti).
Il risiko bancario giova ai titoli bancari, che chiudono tutti in forte crescita. Unicredit porta a casa un guadagno del 3,25% a 52,70 euro, dopo l’autorizzazione della BCE sull’aumento della partecipazione in Commerzbank fino al 29,9%. La Consob, invece, fa sorridere Banco Bpm (+2,37% a 9,948 euro), grazie all’approvazione dell’offerta pubblica di acquisto presentata da Banco Bpm Vita sulle azioni di Anima Holding.
Continua la scia positiva per Enel (+0,63% a 7,039 euro), dopo la pubblicazione dei dati finanziari del 2024, che hanno visto un aumento della redditività. Ma le performance migliori della seduta sono state quelle di Telecom Italia TIM (+6,19% a 0,297 euro), Iveco Group (+7,18% a 16,2 euro) e Leonardo (+7,13% a 47,2 euro).
Lo spread BTP-BUND si è riportato a 106 punti (-1,48%). Rialzo incredibile anche per le principali borse europee, con Francoforte che si porta a +2,11% a 23.008 punti, Londra che termina con +1,10% a 8.636,61 punti e Parigi che registra +1,13% a 8.028,28 punti.
Torna, finalmente, la positività anche a Wall Street. Il Dow Jones segnava +1,43% a 41.395,71punti, mentre l’S&P500 registrava una crescita dell’1,83% a 5.622,34 punti. Ottima anche la ripresa del Nasdaq che tentava una delle migliori imprese dell’ultimo periodo (+2,31% a 17.703,27 punti). Dopo una serie di sedute incerte, rimbalzano NVIDIA (+4,38% a 120,65 dollari) e i titoli del settore finanziario, con Jp Morgan a +2,88%.
La seduta odierna fa felici i mercati asiatici: Nikkei 225 (+0,72% a 37.053,10 punti), Shanghai (+1,81% a 3.419,56 punti) e Taiwan Weighted (+0,03% a 21.968,05 punti).