Viaggiare è anche un po’ avere il piacere della scoperta. Capita un po’ a tutti che mentre si percorre un’autostrada o una statale ci si accorga che all’orizzonte si materializza qualcosa di straordinario. In quei casi viene quasi naturale prendere la prima uscita e cercare di capire come raggiungere quel luogo avvistato in lontananza. Accade esattamente questo a tanti vacanzieri che scelgono di andare in Basilicata o in Calabria. Ma anche a chi è di passaggio.
Vantaggi logistici e caratteristiche straordinarie
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Mentre percorrono la strada statale 106, esattamente al confine calabro-lucano, notano un borgo che soprattutto di notte sembra un dipinto. Si chiama Rocca Imperiale e oltre a custodire il fascino della terra di frontiera tra due Regioni, ha innumerevoli elementi che lo rendono unico.
Il fatto che, inoltre, sia raggiungibile facilmente da tantissimi luoghi di vacanza rende inevitabile pensare di andarlo a visitare. Con al massimo un paio d’ore d’auto si arriva, infatti, a Rocca Imperiale da buona parte della Puglia, della Basilicata e dalla Calabria. Luoghi che, soprattutto in estate, diventano meta delle ferie per molti.
Un borgo che di notte toglie il fiato
L’immagine è quella di un abitato che si inerpica fino alla cima di un colle alto circa duecento metri. Sulla sommità c’è il castello, a cui con lo sguardo si arriva solo dopo aver notato la perfezione di un ordinatissimo schieramento di case disposto su gradinate, che rapiscono per l’armonia con cui sono disposte. L’effetto, quando si accendono le luci, è assolutamente straordinario, con i fasci illuminanti che valorizzano la forma piramidale del borgo che si adagia sul pendio.
Raggiungibile facilmente da tantissimi luoghi di vacanza, questo borgo sembra un dipinto, ha tradizioni e un meraviglioso castello
Tra i tantissimi edifici di interesse storico che si trovano all’interno del borgo, impossibile non focalizzarsi sulla fortificazione che lo domina. La fortezza risale al 1221 (per alcuni 1225) e a scegliere di costruirlo fu Federico II di Svevia. Attorno al Castello Svevo si sviluppa il centro abitato. La struttura è visitabile e tra le visioni da non perdere c’è quella offerta da un terrazzo panoramico. Da lì si apre una vista straordinaria che permette di osservare dall’alto il borgo e il mare del golfo di Taranto.
E c’è anche il mare
Sulla costa c’è la frazione marina del Comune. E neanche a basse altitudini lo scenario è banale. Ci sono sette chilometri di spiaggia che legano la costa calabra a quella lucana, in un’area dove ci sono altri elementi da scoprire, come ad esempio le zone archeologiche. Rocca Imperiale è, inoltre, famosa per il suo limone a marchio Igp. Si tratta di un altro gioiello di una Calabria che, sullo Jonio, propone altre località bellissime come ad esempio Roccella.
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