Di questi tempi è facile aver ricevuto in regalo ceste natalizie ricolme di ogni bontà, che però spesso è difficile consumare. Trascorse le feste il frigorifero trabocca di prodotti, tanto che a volte non si sa cosa farne. Allora bisogna industriarsi e cercare modi originali per smaltirli.
Le quiche è una delle pietanze che più permette di sbizzarrirsi con la fantasia e sperimentare nuovi accostamenti. Qui di seguito una ricetta per consumare gli avanzi di formaggio, la quiche “svuotafrigo” ai sapori di montagna.
Ingredienti per la pasta brisée
Indice dei contenuti
- 5 cucchiai di acqua fredda circa;
- 200 gr di burro freddo;
- 450 gr di farina;
- q.b. sale;
- q.b. pepe;
- 1 tuorlo;
- 2/3 cucchiai di latte.
Ingredienti per la farcitura
- 250 gr di ricotta;
- 250 gr di mascarpone;
- 100 gr pecorino;
- 1 uovo;
- 2/3 (a seconda della grandezza) pere kaiser;
- 10 di gherigli di noce.
Preparazione dell’impasto
Posizionare una spianatoia sul piano di lavoro. Un trucco per evitare che si sposti mentre si lavora consiste nel posizionarvi sotto un panno umido: creerà attrito impedendole di muoversi.
Disporre la farina a fontana. Al centro porre il burro, l’acqua fredda, un pizzico di sale e di pepe. Lavorare l’impasto fino a formare una palla, liscia ed omogenea. Riporla in frigo per un’ora circa avvolta nella pellicola.
Trascorso il tempo sufficiente, dividere la brisée in due parti. Stendere la prima metà dell’impasto fino a ricavare un disco che si andrà poi a riporre in una teglia antiaderente di circa 24 cm. Bucherellare il disco con una forchetta, lasciarla riposare una decina di minuti, quindi procedere a preparare l’imbottitura.
Procedimento e cottura
Sbattere l’uovo con una forchetta, aggiungervi il pecorino e un pizzico di sale, senza esagerare perché il pecorino è già di per sé molto sapido. Quindi montare ricotta e mascarpone con delle fruste elettriche aggiungervi un uovo sbattuto con il pecorino.
Lavare le pere e privarle di torsolo e semi, quindi tagliarle a fettine. Tritare i gherigli di noce. Metterne una parte sulla brisée.
Versarvi quindi anche il composto di formaggi. Disporre le pere a raggiera sui formaggi. Ultimare sparpagliando sulla superficie le noci avanzate.
Stendere la seconda metà dell’impasto fino a formare un secondo disco di brisée. Con esso ricoprire il rustico, facendo attenzione a chiudere bene i bordi tutto intorno. Bucherellarne la superficie e spennellare la quiche con una miscela di latte e tuorlo.
Infornare a 200° per circa 40 minuti. Ovviamente la tipologia di forno e la sua potenza faranno la differenza, quindi controllare sempre la cottura ottimale.
La quiche “svuotafrigo” ai sapori di montagna è pronta.
Buon appetito!