Le azioni di una società ultimamente si stanno comportando in maniera apparentemente incomprensibile, ma per gli investitori più audaci potrebbe essere una ghiotta occasione, dato che al momento sono praticamente “in saldo”. Parliamo di Nvidia e di una dichiarazione passata quasi inosservata di Jen-Hsun Huang che in realtà è una vera perla.
Investire in azioni tecnologiche può essere più facile se, oltre alle conoscenze finanziarie, si hanno anche delle basi tecniche. Ciò che potrebbe succedere nel prossimo futuro sui titoli Nvidia, infatti, dipende proprio da una recente tendenza e innovazione. Comprenderla, significa avere uno strumento in più per decidere se aggiungere le azioni di questa società al proprio portafoglio.
Oggi le azioni Nvidia sono “scontate”, ma potrebbero regalare ampie soddisfazioni a chi ha il coraggio di investire
Indice dei contenuti
Nonostante gli ottimi risultati finanziari della società, Nvidia è uno di quei titoli che ha visto – e sta vedendo tutt’ora – un trend in controsenso. Indubbiamente i Mercati stanno vivendo momenti molto fluttuanti anche a causa delle politiche di Trump, che spiazzano Governi e investitori.
Nvidia ha visto un crollo immediato dopo l’uscita di DeepSeek, ma il panico si è rivelato momentaneo (come avevano intuito diversi analisti) e nonostante la tecnologia a basso costo che avanza, sembra che la società di chip non tema la concorrenza. Ciò non regala automaticamente rally in Borsa, però, perché ovviamente le contrattazioni seguono logiche molto complesse, anche emozionali.
Al momento in cui scriviamo, le azioni Nvidia (NASDAQ: NVDA) si trovano ancora sotto un’aura ribassista, ma anche in questo caso non è detto che il titolo debba continuare a perdere terreno, anzi. Secondo numerosi esperti, grazie anche alle dichiarazioni del CEO della società di chip, adesso è il momento di acquistare perché si prevede una crescita esponenziale (anche di oltre il 50%) nel breve-medio periodo.
Cosa ha detto Jensen Huang e perché la sua rivelazione è importante per chi vuole investire in titoli tecnologici
Di recente, il CEO di Nvidia ha parlato agli investitori descrivendo l’evoluzione della tecnologia per quanto riguarda l’IA. Più nello specifico ha annunciato che il futuro sarà dettato da chip in grado di supportare i “modelli di ragionamento”. Anche IBM ha annunciato l’uscita dei modelli “Granite 3.2” adatti a questi nuovi modelli, che tecnicamente possono “consumare ben 100 volte più elaborazione rispetto ai loro predecessori“, come specificato da Jensen Huang.
La motivazione di questa importante domanda di performance risiederebbe nel fatto che gli esperti hanno compreso che i modelli di ragionamento sono molto più efficienti rispetto a quelli che – finora – elaboravano una quantità immensa di dati solamente con ingenti iniezioni di informazioni. I nuovi modelli, però, dedicano più tempo a effettuare una sorta di “ragionamento” per elaborare le migliori risposte, richiedendo chip molto più potenti. La maggior parte degli sviluppatori (compresi gli esperti di DeepSeek n.d.r) stanno dunque abbandonando i vecchi modelli di addestramento e investendo sul nuovo modello di ragionamento. Ciò fa presupporre che la domanda di chip Nvidia crescerà molto, anche nel breve periodo.
Ecco che, di fronte a questo scenario di evoluzione tecnologica, i titoli della società potrebbero tornare altamente in auge, regalando rendimenti a chi ha pensato di guardare oltre lo shock momentaneo dato dalla tecnologia “low cost”.