Il microbiota intestinale è un vero e proprio mondo da scoprire. Sarebbero numerosi i germi, i virus e i batteri che ci vivono e che svolgono un lavoro di protezione fondamentale per il nostro organismo. Per fare in modo che l’intestino rimanga sano e attivo è necessario capire di cosa ha bisogno e quale sia la maniera migliore per tutelarlo.
La dieta è molto importante per l’intestino, limitare i grassi saturi e garantire un giusto apporto proteico e di carboidrati è il primo passo. Alimenti vegetali e cibi sani mantengono in equilibrio il microbiota intestinale combattendo i batteri cattivi e rafforzando quelli buoni che lavorano per noi. Anche gli alimenti fermentati come yogurt e kefir non dovrebbero mai mancare. Per ricreare nel modo migliore la flora batterica dovremmo abbandonare le attività dannose come fumo e alcol, adottare una dieta sana e integrarla con alimenti probiotici.
Conseguenze negative
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Questo problema sorprendente potrebbe scuotere i nervi proprio andando a scombussolare l’equilibrio del microbiota intestinale. Si tratta di un batterio che può vivere nello stomaco senza danneggiare la nostra salute fino a quando le difese immunitarie lavorano positivamente. Eppure, a lungo andare, ansia e attacchi di panico potrebbero presentarsi, collegarli all’attività intestinale non sarebbe così immediato.
L’Helicobacter Pylori può vivere silente per molto tempo e, quando le difese immunitarie si abbassano, potrebbe provocare ulcere, lesioni o gastriti. Oltre a danneggiare le cellule, queste conseguenze date dalla presenza del batterio potrebbero incidere sul nostro umore. I nervi potrebbero essere scossi, il nostro appetito potrebbe modificarsi, le ore di sonno diminuire.
Prima di effettuare le visite con cui individuare il problema, potremmo vivere lunghe giornate di disagio. Alcuni comportamenti potrebbero essere utili e validi ogni volta che ci troviamo ad affrontare un attacco di ansia. Anche se la causa non è l’intestino. Si tratta di semplici regole generali.
Questo problema sorprendente potrebbe scuotere i nervi ma basterebbero poche gocce di un olio carminativo naturale per respirare meglio
Ci sono innanzitutto degli errori che sarebbe meglio evitare quando soffriamo di attacchi di ansia e i nostri nervi sono scossi. Trattandosi di campanelli d’allarme, fare finta di niente non è mai un comportamento consigliato. Potrebbe essere inutile anche cercare di distrarsi.
Se il problema è presente dovremmo impegnarci e affrontarlo. Anche cercare di rilassarsi a tutti i costi potrebbe non produrre effetti senza utilizzare dei rimedi che ci aiutino a respirare bene e a ritrovare la calma. Prima di procedere con le tecniche di rilassamento e respirazione potrebbe essere un bene provare un rimedio fitoterapico efficace. Si tratta del gemmoderivato di acero che in fitoterapia viene utilizzato per combattere angoscia e attacchi di paura immotivati.
Poche gocce permetterebbero di respirare meglio e di migliorare l’umore. Questo gemmoderivato si sposerebbe benissimo con il macerato glicerico di frassino che combatterebbe l’ipertensione aumentando la capacità diuretica. Poche gocce di questi rimedi naturali carminativi potrebbero rendere efficaci esercizi di rilassamento e respirazione.
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