Le persone che hanno iniziato una dieta in vista dell’estate o che stanno per iniziarla, sono tantissime! Spesso ci si riduce all’ultimo momento, ma questa non è un’ottima idea, perché spesso si va incontro ad uno spiacevole effetto yo-yo, che non farà altro che rendere flaccida la pelle!
Le classiche diete, inoltre, difficilmente possono essere portate avanti per troppo tempo e, quindi, spesso vengono interrotte e si riprende peso, a volte si riprende più peso di quello che si è perso.
Nonostante questo, molte persone ricorrono alle diete perché non conoscono altri modi per dimagrire il più possibile e nel più breve tempo possibile.
Ma questo potrebbe essere il modo giusto per dimagrire velocemente e definitivamente, secondo alcuni esperti: il digiuno intermittente. Una tendenza molto famosa, che non è una dieta.
Scendiamo nei dettagli e vediamo in cosa consiste questo tipo di digiuno e di alimentazione.
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Il digiuno intermittente è un modo di alimentarsi che alterna periodi in cui si mangia e periodi in cui non si mangia. Se ci si pensa attentamente, ogni essere umano digiuna quotidianamente, mentre dorme. Facendo colazione al mattino si interrompe la fase del digiuno; da qui cui il nome inglese “breakfast”, ovvero la rottura del digiuno.
Il digiuno intermittente, secono i proseliti, dovrebbe portare a un dimagrimento maggiore rispetto a una dieta standard e avrebbe effetti positivi sulla salute, anche sul diabete mellito di tipo 2.
Questo potrebbe essere il modo giusto per dimagrire velocemente e definitivamente secondo alcuni esperti. Gli effetti del digiuno intermittente
La temporanea astinenza dal cibo innesca una serie di processi nel nostro corpo che sono assolutamente benefici per la nostra salute. Ad esempio, si ritiene che il digiuno intermittente migliorerebbe l’autofagia, cioè il meccanismo cellulare di rimozione selettiva di componenti citoplasmatici danneggiati. È come se il corpo si rinnovasse.
Il digiuno intermittente avrebbe effetti positivi anche sul diabete mellito di tipo 2; migliorerebbe il microbioma intestinale e aumenterebbe la diversità della microflora intestinale per una digestione ottimale.
Infine il digiuno intermittente permetterebbe di dimagrire in modo definitivo e permanente, e quindi si eviterebbe l’effetto yo-yo.
Quanti tipi di digiuno intermittente esistono?
Secondo alcuni esperti, questo potrebbe essere il modo giusto per dimagrire velocemente, ma andiamo a capire qualcosa in più. Ci sono molti tipi di digiuno, alcuni troppo estremi, altri più accessibili.
Il più famoso e il più accessibile è il digiuno 16/8 . Si può mangiare per 8 ore al giorno (non consecutive ovviamente) e digiunare per 16 ore, considerando anche le ore di sonno. Durante le ore di digiuno si possono bere solo acqua e bevande ipocaloriche, come il té matcha che contribuirebbe anche alla perdita di peso. Chi decide di intraprendere questo tipo di digiuno, può scegliere se saltare la colazione o saltare la cena. Ma durante le 8 ore in cui si può mangiare, quali alimenti bisognerebbe mangiare?
Naturalmente bisognerebbe evitare il cibo spazzatura, i lievitati, i fritti e mangiare molta frutta e verdura scegliendo tra quelle che contengono meno calorie.
Preferire i prodotti integrali ai cereali bianchi, mangiare abbastanza proteine nobili, come quelle dei legumi; utilizzare olio di oliva extra vergine, non mangiare dolci ed evitare i prodotti industriali.
Anche l’attività fisica ha un’influenza positiva, perché i muscoli allenati aiutano ad aumentare il metabolismo basale.
C’è anche il modello di digiuno intermittente 12/12, ma porterebbe a risultati molto più lenti rispetto al digiuno 16/8.
C’è da rimarcare che bisogna scegliere la forma di dieta adatta a sé stessi e quella che può essere portata avanti più a lungo. Solo in questo modo non si dovrebbe più ricorrere a diete estreme e dell’ultimo minuto.
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