Questo piccolo borgo immerso nel verde vanta un castello arroccato da fiaba

Camino

Il Piemonte quest’anno è stata la Regione che ha ottenuto il più alto numero di bandiere arancioni. Questo riconoscimento viene conferito ai borghi dell’entroterra che si sono distinti per interesse storico e culturale.

Oggi parliamo di un piccolo Comune che non ha ricevuto la premiazione, ma che vale sicuramente vale la pena di visitare. infatti questo piccolo borgo immerso nel verde vanta un castello arroccato da fiaba. Andiamo insieme alla scoperta di questo piccolo paesino.

Questo piccolo borgo immerso nel verde vanta un castello arroccato da fiaba

Stiamo parlando di Camino, un piccolo centro del Monferrato situato in provincia di Alessandria. Immerso nelle verdi campagne piemontesi, il paese vanta una meravigliosa chiesetta intitolata al patrono, San Lorenzo, e un imponente castello che troneggia dall’alto del colle.

La prima ha una deliziosa facciata in stile settecentesco e al suo interno conserva degli affreschi variopinti che sicuramente vale la pena visionare. Il secondo, invece, costruito intorno all’anno 1000 per scopi difensivi, fu poi continuamente soggetto a lavori di ampliamento fino a fine ‘700. Questa fortificazione passò di mano in mano: fra i suoi illustri proprietari si possono annoverare gli Scarampi e i Savoia.

Luogo di fantasmi e di personalità eccentriche

Si dice che al suo interno si aggirino ancora degli spettri. Il primo è quello di Scarampo Scarampi, uno dei tanti nobili proprietari di questo maniero. Il conte fu ucciso per decapitazione dopo un’accusa di tradimento. L’altro fantasma è invece quello di sua moglie Camilla che secondo la leggenda tentò invano di chiedere una grazia per il marito

Alcuni affermano che ancora oggi le loro anime passeggiano insieme al chiaro di luna e che l’uomo porti sempre la propria testa fra le braccia.

Camino, però, è anche famosa per aver dato i natali a Giambattista Boetti, un condottiero e religioso italiano. Nelle sue missioni verso l’Oriente si fece promulgatore di una religione nuova che metteva in contatto Islam e Cristianesimo.

Approfondimento

Questa meravigliosa e poco frequentata cittadina medievale ha vinto il premio di borgo più bello d’Italia e conquisterà i nostri cuori per il suo clima magico e antico

Consigliati per te