Dieta e alimentazione sono canali attraverso cui è possibile decidere in che direzione debba andare la nostra salute. Un grande aiuto in tal senso, viene dato dalla conoscenza degli alimenti e dal consumo adeguato, imparando a rilevare controindicazioni e benefici. Ad esempio, per pasta e dolci, pochissimi scelgono questa farina poco conosciuta ma è un killer naturale del colesterolo cattivo. Allo stesso modo, il pesce è utilissimo al mantenimento dei livelli adeguati di pressione sanguigna, salute del cervello e delle ossa. Quello che vedremo, è un pesce ritenuto di livello inferiore ma in realtà, come riportato anche sulle pagine di Humanitas, vanta innumerevoli pregi.
Consumo consapevole e prevenzione
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Spesso tendiamo a dare per scontato che certi alimenti siano più o meno salutari, basandoci semplicemente su quanto sentito dire. Basti pensare alle fibre: molti le assumono per digestione e colesterolo senza sapere che potrebbero essere tremende per le ossa. Dunque, prima di intraprendere nuove diete, sarebbe sempre bene richiedere il parere di un esperto.
Il pesce di cui tratteremo appartiene alla famiglia delle Engraulidae, ma sicuramente lo conosceremo tutti come alice, o acciuga. Questo pesce non ha stagionalità e, perciò, può essere facilmente reperibile tutto l’anno dal Mediterraneo all’Adriatico. Le proprietà nutrizionali sono straordinarie grazie all’abbondanza di omega 3, proteine e acidi grassi. Favoriscono, inoltre, diverse reazioni metaboliche attraverso discrete quantità di vitamina B e riboflavina, ma non finisce qui.
Questo pesce povero alleato del cuore potrebbe avere effetti sbalorditivi su ossa e denti
I potenziali effetti della composizione delle alici sulla salute del cuore, dipendono dalle sostanze citate fin ora. Ma, in realtà, questo pesce povero alleato del cuore potrebbe avere effetti sbalorditivi su ossa e denti grazie alla ricchezza di minerali. Selenio, sodio, zinco e le abbondanti quantità di calcio, potassio e fosforo concorrono tutte a rinforzare struttura ossea e denti. Inoltre, sempre grazie al fosforo, le acciughe si rivelano utili anche alla salute dei reni, mentre il selenio funge da antiossidante naturale.
Sempre il parere di un esperto
Chi l’avrebbe detto che un pesciolino del genere potesse avere tutte queste qualità? Tuttavia, pur non essendo particolarmente caloriche, le acciughe potrebbero avere livelli di colesterolo fastidiosi per qualcuno. Inoltre, vengono sconsigliate in caso di assunzione di farmaci MAO inibitori. Dunque, è sempre una buona idea variegare il più possibile la propria alimentazione ma, se siamo soggetti a determinate condizioni dovremmo sempre interpellare un medico.
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