Ogni mese è caratterizzato dalla produzione di varietà di ortaggi e frutta diversi. La primavera, per esempio, porta con sé le cosiddette primizie. Carciofi, piselli ma anche agretti ed erbette perfette da mangiare in frittata, sia con le uova che vegana. Rispettare questo ciclo è importante per la nostra salute e per il rispetto dell’ecosistema.
Mangiare solo prodotti di stagione significa non cedere alla produzione forzata di cibi che per crescere hanno bisogno di concimi, serre e altre sostanze non benefiche. Eppure, la stagionalità non è importante solo per i prodotti della terra. Anche nel mare i pesci, e quindi la pesca, ne sono influenzati.
Tra aprile e maggio, le specie ittiche da acquistare sono alici, cefalo, gallinella, gambero rosa, lampuga, sgombro, seppia e molte altre. Ma il principe del momento è il pesce spada. Questo pesce di stagione ricco di potassio, fosforo, magnesio e tante vitamine (A, B12) può essere davvero un cibo prezioso per il nostro organismo. Ma attenzione, perché in alcuni casi potrebbe nascondere delle controindicazioni. Ecco perché ne parliamo in questo articolo, aggiungendo una ricetta fantastica da preparare per stupire gli ospiti.
Uno dei problemi del pesce spada è la possibile presenza di contaminazione da metalli dovuta all’inquinamento dei mari. Pesci predatori così grossi accumulano grandi quantità di mercurio, piombo e cadmio. Cotture che superano i 75°C potrebbero ridurre l’esposizione a queste sostanze, purtroppo però, non a tutte. Così è sempre bene non esagerare con il consumo. Soprattutto dovrebbero evitarlo donne in gravidanza e bambini.
Questo pesce di stagione ricco di potassio e magnesio vale oro cucinato al forno, ma attenzione a quando non è fresco
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I pesce spada possono essere infestati dal parassita Anisakis, molto diffuso nel Mediterraneo e pericoloso per l’uomo. È importante, quindi, che il pesce sia abbattuto e poi cotto a temperature superiori a 65°C. È oltremodo importante verificarne la freschezza.
Dopo alcuni giorni dalla morte, i batteri che si trovano sulla pelle del pesce producono istamina. Questa sostanza può provocare gravi intossicazioni, pertanto è importante seguire alcune linee guida. Il colore della carne deve essere di un bianco-rosa vivo, brillante e privo di striature rosse. Nei soggetti più anziani il rosa può essere più scuro. La carne si deve presentare compatta e non deve emanare un odore sgradevole, di ammoniaca.
Come consumarlo
La carne di pesce spada deve essere consumata o surgelata entro 2 giorni dall’acquisto. Gli utilizzi in cucina sono vari, ma la proposta di oggi lascerà senza parole per la bontà. La ruota di spada al forno alla eoliana è una ricetta facilissima tipica del magnifico atollo siciliano.
Ci servirà una fetta intera di pesce spada da 1 kg, pomodorini, olive nere, capperi salati, olio e origano. Inizialmente massaggeremo il pesce di sale, origano e un filo d’olio. Poi, su una teglia disporremo lo spada, pomodorini tagliati, capperi, olive denocciolate e 2 cucchiai d’olio. Inforniamo a 190°C per un’ora circa e serviamo col suo sughetto.
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