L’Italia è colma di luoghi degni di essere ricordati per quanto sono splendidi. Si potrebbe uscire di casa e proseguire verso qualsiasi direzione per essere sicuri di imbattersi in qualche straordinaria bellezza paesaggistica.
Oltre alle grandi città, una magia particolare è quella che deriva dai luoghi più piccoli, intimi, il più delle volte rimasti intatti nonostante il tempo che passa. Si tratta dei tipici borghi, stupendi, di cui l’Italia è ricchissima. Oggi parleremo in particolare di un borgo, tra i più belli del nostro Paese, che si affaccia direttamente sul mare.
Si trova in Liguria, ed è considerato tra i borghi più belli d’Italia. Si chiama Tellaro, ed è un borghetto marinaro del comune di Lerici, in provincia di La Spezia.
Questo particolarissimo borgo con atmosfere surreali e affacciato sul mare è l’ideale per una minivacanza settembrina
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Tellaro è arroccato in cima ad una scogliera, ed è difficile da non notare anche per l’occhio più distratto. Infatti spicca come un gioiello di case colorate, tutte costruite l’una vicina all’altra, che si stagliano tra piccole vie e stradine in cui si può respirare appieno il forte contatto della città con la natura.
La strada panoramica per raggiungere Tellaro
Arrivare a Tellaro è già di per sé un’esperienza magnifica, visto che si dovrà percorrere la strada panoramica che, partendo da Lerici, attraversa Maralunga e Fiascherino. Il percorso è affacciato sul mare e sarà una vera poesia per gli occhi. Inoltre è un luogo ideale anche per una vacanza rilassante, da godere soprattutto nei momenti in cui il turismo di massa cala. Ecco perché questo particolarissimo borgo con atmosfere surreali e affacciato sul mare è l’ideale per una minivacanza settembrina.
La bellezza di questo paesaggio ha da sempre ispirato poeti e artisti di grande calibro, che hanno reso diversi omaggi alla città. Mario Soldati, scrittore e autore televisivo, scrisse un racconto intitolato “Il Polipo e i Pirati”, ispirato alla leggenda dell’enorme polipo che salvò Tellaro da una minaccia incombente.
Una straordinaria leggenda
La leggenda narra che un polipo gigante comparso dalle acque iniziò a suonare con i tentacoli le campane della chiesa. Questo gesto aveva come scopo quello di allarmare la popolazione per il pericolo imminente: erano in arrivo i saraceni. Grazie all’avvertimento del polipo, le persone si attivarono e fronteggiarono abilmente l’invasione del nemico.
Le persone continuarono a tramandare questa leggenda che è ancora oggi ben vivida nella memoria di tutti gli abitanti di Tellaro e non solo.
Il Natale subacqueo
Uno degli eventi tradizionali più caratteristici e particolari di Tellaro è il Natale subacqueo, che si svolge addirittura dal 1970. A mezzanotte del 24 dicembre di ogni anno, un gruppo di subacquei trasporta e fa emergere dalle acque una conchiglia con all’interno la statuetta del Bambin Gesù. L’atmosfera che si crea è molto scenografica: le piccole vie del borgo si illuminano grazie a migliaia di lumini sistemati un po’ ovunque. La ricorrenza è talmente sentita che tutti gli abitanti del luogo partecipano alla realizzazione di questa splendida serata.
Approfondimento
Questo castello incantato si trova in Italia e bisogna vederlo almeno una volta prima di morire