La natura in questa stagione ci offre parecchie primizie da portare in tavola. Sono indimenticabili le caldarroste o le ricchissime preparazioni tipiche di questo periodo a base di funghi o di zucca. Lo stesso vale per il mare: in questo periodo pullula infatti di alcune specie che però non rientrano nelle prime scelte dei consumatori. Oltre al tonno, al salmone e alla spigola esiste un vasto mondo di altre specie ittiche altrettanto deliziose e benefiche, ma meno costose. Infatti, nessuno lo sa, ma mangiare pesce e risparmiare sulla spesa è un’operazione alla portata di tutti.
Per questo oggi proponiamo di mettere sulle nostre tavole un delizioso frutto di mare. Questo mollusco di ottobre ricco di omega 3 e vitamina B protegge ossa e denti. Seguendo la stagionalità di questo mese, infatti possiamo trovare dei prodotti di mare che alcuni di noi consumano solo quando vanno al ristorante. Cambiando questa abitudine però e acquistando articoli che seguono il ciclo riproduttivo dei pesci potremo assicurarci una materia prima più fresca e più sostenibile.
Questo mollusco di ottobre ricco di omega 3 e vitamina B protegge ossa e denti
Indice dei contenuti
Stiamo parlando del calamaro, che in questo periodo è spesso presente sulle barche dei pescatori. Innanzitutto, questo delizioso alimento è poco calorico ed è quindi adatto da inserire all’interno dei regimi dietetici. Presenta infatti appena 68 kcal per ogni etto di prodotto crudo. Nel processo di cottura perderà però un po’ di liquido e conseguentemente si ridurrà di dimensioni. Per preservare al meglio sia il sapore che le proprietà organolettiche, consigliamo di optare per una cottura molto semplice, preferibilmente al vapore. Andiamo più nel dettaglio e vediamo insieme quali sono le proprietà che lo rendono particolarmente prezioso.
I nutrienti contenuti al loro interno e le possibili controindicazioni
Iniziamo dal considerevole contenuto di vitamine del gruppo B. Queste, infatti, sono particolarmente benefiche per il benessere del sistema nervoso e del tono muscolare. Inoltre, una buona percentuale di zinco e di fosforo aiuta a mantenere sane le ossa e i denti. Infine, il rame e il selenio sono utili contro l’ossidazione e quindi contro il processo di invecchiamento. Secondo l’Humanitas però non bisogna esagerare con il suo consumo. Al pari di altri frutti di mare, infatti, è ricco di colesterolo. Secondo questi studiosi non sono noti degli effetti collaterali in concomitanza con certi medicinali. Può però provocare reazioni allergiche, quindi, è meglio consultarsi con il proprio medico di base.
Approfondimento