Questo luogo immerso nelle colline toscane è perfetto per un week-end autunnale tra funghi e castagne

toscana

È la cittadina natale del grandissimo Michelangelo Buonarroti. Questo paesino che si trova tra Anghiari e Arezzo è un luogo meraviglioso dove arte, religione e buon cibo si mescolano insieme. Facendoci vivere quindi un’esperienza perfetta soprattutto se veniamo dalla città.

Questo luogo immerso nelle colline toscane è perfetto per un week-end autunnale tra funghi e castagne.

Si tratta di Caprese Michelangelo. Questo comune di soli 1.385 abitanti ha una storia che sembra risalire al 1011 circa dato che il suo toponimo compariva già in un documento. Il Castello di Caprese, che è anche una delle maggiori attrazioni, risale più o meno al 1082 ed era di proprietà dei signori Galbino. Fu per anni teatro di lotte tra Longobardi e Bizantini, poi fu conteso tra le famiglie aretine e quelle di Pratovecchio. Fino ad arrivare al 1384, quando passò sotto il controllo di Firenze e divenne una delle sedi del podestà.

Caprese ha dato i natali a Michelangelo Buonarroti e al Marrone DOP

Ci fu un momento in cui la rocca fu lasciata in rovina, e solo nei secoli successivi al XIX si pensò di effettuare un’azione di restauro che potesse rimetterla in piedi. Oggi è possibile visitarla sotto forma di Museo Casa Natale di Michelangelo. Dopo il ritrovamento dell’atto di nascita dell’artista, infatti, che ebbe qui i suoi natali il 6 marzo del 1475, si decise di spostare nel castello il museo. Parte integrante di Palazzo Cusini è costituito dalla biblioteca Michelangiolesca.

All’interno della Casa Museo è possibile vedere innumerevoli calchi in gesso dell’artista, come quello per il Tondo Doni, dello Schiavo Morente, del famosissimo David e della Pietà Rondanini.

Caprese Michelangelo è anche un luogo ricco di intimità religiosa e sacralità. Risulta essere una delle tappe del cammino di San Francesco in Toscana grazie alla presenza di molte pievi e chiese da poter visitare. L’Eremo della Casella ne è un esempio, costruito per ricordare l’ultima permanenza di San Francesco alla Verna. Bellissima anche la Pieve di Santi Ippolito e Cassiano, una piccola chiesetta immersa nel verde della campagna. Infine la chiesa di San Giovanni Battista fuori dalla cinta muraria e collegata al castello. Questa piccola chiesetta è famosa per essere stata il luogo del battesimo di Michelangelo.

Questo luogo immerso nelle colline toscane è perfetto per un week-end autunnale tra funghi e castagne

La nostra gita autunnale a Caprese può essere allietata anche dai prodotti locali. Questo luogo è infatti la patria delle castagne e dei marroni. Nel 2010 il Marrone di Caprese ha ottenuto la denominazione DOP. Si svolge ogni anno, più o meno a metà ottobre, la sagra della Castagna (quest’anno occupa due week-end, quello del 16/17 e del 23/24 ottobre). In occasione di questo evento si possono acquistare castagne e marroni originari della zona e si possono gustare menù a base di questi frutti prelibati, ma anche funghi, tartufi e buon vino.

Insomma non ci resta che prenderci un week-end libero e passarlo in relax tra passeggiate per pievi e castagneti, degustazioni e assaggi.

Consigliati per te