L’ultimo anno non è stato molto brillante per ACEA che ha perso circa il 30%. Ha comunque fatto meglio di colossi del settore come ENEL, A2A e IREN. Il momento della riscossa, però, potrebbe essere molto vicino. Come si vede dal grafico, infatti, la tendenza in corso è rialzista, ma è frenata da diverse sedute dalla resistenza in area 13,89 euro (I obiettivo di prezzo). Questo livello separa le azioni ACEA da una nuova fase rialzista. Una chiusura giornaliera superiore a 13,89 euro, infatti, potrebbe aprire le porte a una continuazione del rialzo fino al II obiettivo di prezzo in area 14,61 euro. La massima estensione rialzista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 15,33 euro (III obiettivo di prezzo).
La mancata rottura della resistenza, invece, potrebbe spingere il prezzo giù fino in area 13,45 euro. Solo una chiusura giornaliera inferiore a questo livello potrebbe fare invertire al ribasso la tendenza in corso. In questo caso potrebbero essere possibili ritorni in area 11,65 euro.
Commento finale. In una seduta al termine della quale l’indice principale di Piazza Affari guadagna l’1,5%, ACEA ha perso lo 0,65%. Sicuramente non un segnale di forza del titolo.
La valutazione del titolo ACEA
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Il titolo presenta tantissimi punti di forza. Qualunque sia l’indicatore utilizzato, infatti, le azioni ACEA risultano essere sottovalutate. Tuttavia alcuni distinguo sono necessari per meglio inquadrare le potenzialità del titolo.
Con un rapporto prezzo/utili a 9,14 per l’esercizio in corso e 9,11 per l’esercizio 2023, i livelli di valutazione del titolo sono molto bassi in termini di multipli degli utili e inferiori del 10% rispetto alla media del settore di riferimento. Anche il rapporto tra prezzo e fatturato è in assoluto molto buono, pari a 0,7. Tuttavia, risulta essere superiore alla media del settore di riferimento che è pari a 0,3. Da questo punto di vista, quindi, il titolo è molto sopravvalutato rispetto ai suoi competitors. Se, invece, si considera il Price to Book ratio le quotazioni di ACEA sono in linea con il settore di riferimento.
Infine, questo titolo è di grande interesse per investitori in cerca di rendimento. Allo stato attuale, infatti, il rendimento del titolo è di oltre il 6% ed è previsto in crescita per i prossimi anni.
Uno dei principali punti deboli di ACEA, invece, è quello legato alla sua posizione finanziaria. L’indice di liquidità, infatti, è di poco inferiore a 1 sia nel breve che nel lungo termine. Inoltre, l’indebitamento è abbastanza elevato. Il rapporto Debito Totale/Capitalizzazione, infatti, è pari a circa il 200%.
Le raccomandazioni degli analisti hanno un consenso medio comprare con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione di oltre il 30%.
Questo livello separa le azioni ACEA da una nuova fase rialzista: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo (MIL:ACE) ha chiuso la seduta del 27 luglio in ribasso dello 0,65% rispetto alla seduta precedente a quota 13,85 euro.
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