La tecnica di conservazione dei bonsai trova la sua origine nell’estremo Oriente. Cina e Giappone ancora una volta duellano per accaparrarsi l’origine di questa particolare coltivazione. Sicuramente possiamo dire oggi che mentre i giapponesi prediligono la classica coltivazione singola, come noi europei, i cinesi invece preferiscono inserire il bonsai in una scenografia con molte più piante. In ogni caso, sia l’una che l’altra sono decisamente molto suggestive. Coltivare e seguire un bonsai non è però così facile, pur trattandosi alla fine di una pianta in miniatura. Esistono però tutta una serie di accorgimenti che possono fare la differenza nella salute e nello sviluppo di questa pianta in miniatura. Per esempio, questo insolito nutriente poco conosciuto permetterà ai nostri bonsai di crescere sani e vigorosi.
Qual è l’ingrediente segreto per coltivare i bonsai
Potremmo definire la pazienza come l’ingrediente segreto per coltivare i nostri bonsai. Queste minuscole e meravigliose piante infatti richiamano per natura la calma caratteristica dei loro Paesi di origine. Consideriamo anche che circondarsi di bonsai e dedicare loro le nostre attenzioni si rivelerà un antistress davvero notevole. Dobbiamo anche fare molta attenzione perché non sempre su internet troveremo consigli perfetti per la nostra pianta. Non tutti i bonsai sono uguali, trattandosi ovviamente di vari tipi di piante in miniatura. Fertilizzanti, nutrienti e tecniche di allevamento possono anche essere comuni in molti casi, ma non dimentichiamo poi che ogni pianta è a sé. Seguiamo i consigli degli esperti e manterremo in vita i nostri bonsai a lungo e in salute.
Questo insolito nutriente poco conosciuto permetterà ai nostri bonsai di crescere sani e vigorosi
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Se abbiamo recentemente potato le piante del giardino, magari un olivo, la cenere può diventare un nutriente perfetto proprio per questo periodo dell’anno. Ricordiamo che scegliere bene il terriccio è fondamentale per la coltivazione in vaso del nostro bonsai. Non lesiniamo su qualche euro di spesa in più perché un terriccio di scarsa qualità potrebbe peggiorare la salute della nostra pianta.
Ecco, quindi che la cenere può diventare un fertilizzante naturale autunnale di ottima qualità, donando al bonsai il potassio. Ricordiamoci poi che in fase di fioritura prima e maturazione poi, fosforo e azoto diventano fondamentali per la crescita vegetativa. Infine, ricordiamo perché è importante crescere e custodire i bonsai in casa soprattutto se abitiamo in zone particolarmente fredde.
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