Esistono poche esperienze gratificanti e rilassanti come una gita in mezzo alla natura in primavera. E in questo noi italiani siamo particolarmente fortunati. Il nostro Paese è uno scrigno di tesori nascosti e mete da sogno da scoprire ogni giorno. Qualche luogo poco conosciuto e frequentato, però, ha decisamente una marcia in più. Ad esempio questo giardino a due passi da Trento è stato definito da Goethe durante uno dei suoi viaggi come uno dei più belli d’Europa. Aprile è il mese perfetto per visitarlo e per assaporare alcuni dei vini più pregiati della produzione nostrana.
La Piana Rotaliana è la meta perfetta per un weekend tra natura e degustazioni
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Se ci troviamo dalle parti di Trento e cerchiamo una meta per passare qualche giorno in mezzo alla natura, dobbiamo assolutamente visitare la Piana Rotaliana. Un territorio meraviglioso incastonato tra le valli trentine che ha un clima unico nel suo genere.
Un clima che permette la produzione del celebre vino Teroldego Rotaliano, un’eccellenza italiana riconosciuta nel Mondo.
Ma soprattutto un paesaggio e una zona che potremo ammirare tranquillamente in bici. Una volta arrivati nella Piana Rotaliana avremo la possibilità di iniziare il percorso “Giro del Vino 50”. Ovvero una gita in bici adatta a tutti che ci porterà a scoprire i meravigliosi borghi della piana, le bellezze naturali e quelle architettoniche.
Il tutto inframezzato da degustazioni e assaggi dei prodotti tipici del luogo. E il periodo migliore dell’anno per visitare la Piana Rotaliana è proprio la primavera. In questi giorni la natura dà il meglio di sé e nella nostra escursione potremo ammirare le splendide fioriture di stagione.
Questo giardino a due passi da Trento è stato definito uno dei più belli d’Europa e in primavera ci incanterà con i suoi meravigliosi colori
Sono addirittura 6 i borghi che potremo ammirare tra un panorama mozzafiato e l’altro durante il percorso. Tra i più famosi ci sono Mezzocorona, noto per la produzione del vino e spesso tappa del Giro d’Italia. Oppure Lavis, celebre per le bellezze paesaggistiche o ancora Mezzolombardo, perla alle pendici del Monte Fausior.
Per arrivare nella Piana Rotaliana in treno dovremo prendere la linea Verona-Brennero-Monaco. Se invece ci muoviamo in macchina, l’autostrada di riferimento è la A22 del Brennero. L’uscita più vicina alla Piana è quella San Michele-Mezzocorona.
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