Tra i frutti simbolo dell’estate c’è il fico d’India. Cresce su una pianta molto scenografica appartenente alla famiglia delle Cactaceae. Originaria del Messico, è ormai molto diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo comprese le regioni meridionali d’Italia dove i suoi gustosissimi frutti maturano in piena estate soprattutto verso settembre.
Questo frutto estivo possiede ottime proprietà ma chi ha questi problemi dovrebbe evitarlo
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I fichi d’India sono ricchissimi d’acqua e apportano appena 50 calorie ogni 100 grammi di prodotto. Sono costituiti dal 53% di fruttosio e dal 47% di glucosio ma sono anche molto ricchi di fibre, cosa che riduce l’assorbimento degli zuccheri e, quindi, li possono consumare con moderazione anche i diabetici.
I grassi sono davvero irrisori: 0,10 grammi e sono perlopiù concentrati nei semi dai quali si può ricavare l’olio.
I fichi d’India sono inoltre ricchissimi di vitamine e minerali, in particolare troviamo ottime quantità di:
- vitamina C
- calcio
- potassio
- carotenoidi
- fosforo
- flavonoidi
Benefici
Grazie ai vari nutrienti sopra esposti ne consegue che i fichi d’India favoriscono i processi digestivi e contrastano il colesterolo cattivo mantenendo così in salute il sistema cardiocircolatorio.
All’interno del frutto vi sono poi delle mucillagini che creano una gelatina nello stomaco che crea volume e dona un senso di sazietà. Le fibre aiutano, inoltre, a controllare l’iperglicemia e l’obesità.
Ricchissimi di acqua, i fichi d’India favoriscono la diuresi, depurano i reni e riducono il rischio di formazione di calcoli.
Infine, sono ricchi di antiossidanti, come i polifenoli e i flavonoidi, in grado di contrastare efficacemente i radicali liberi, rallentando così l’invecchiamento delle cellule.
Controindicazioni
Chi soffre di stipsi o diverticolosi deve, invece, fare molta attenzione ed evitare il consumo di fichi d’India. Nel primo caso, i semini del frutto potrebbero provocare un blocco intestinale, mentre nel secondo caso, sempre i semi, potrebbero fermarsi nei diverticoli andando così ad aumentare il livello di infiammazione.
Insomma, questo frutto estivo possiede ottime proprietà ma chi ha questi problemi dovrebbe evitarlo.
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