La frutta estiva è forse quella più buona che ci sia in tutto l’anno. Chi ama mangiare la frutta ha un’ampia scelta, non come in inverno o in autunno. Sebbene le mele e le pere siano comunque buone, è difficile competere con anguria, meloni, fragole o albicocche. In realtà, oltre a questi frutti zuccherini, ne esiste un altro che forse è il più amato di tutti. Stiamo parlando della pesca, che con le sue numerose varietà è un frutto che soddisfa proprio tutti i gusti.
La pesca è il frutto del Prunus persica, una specie originaria della Cina ma ormai adattata al clima mediterraneo. Sono tanti i frutteti italiani che ospitano questo incredibile frutto poliedrico e nutriente. Anche se viene mangiata per il suo incredibile sapore, non tutti conoscono le proprietà della pesca.
Questo frutto di stagione è tra i preferiti degli italiani grazie alla sua dolcezza ma pochi ne conoscono i benefici
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Prima di tutto bisogna dire che si tratta di un frutto dal basso apporto calorico, 30 calorie ogni 100 g. Ma oltre a questo, la pesca sarebbe ricca di molte vitamine e sali minerali. Per esempio, contiene 6,6 mg di vitamina C, molecola dalle proprietà antiossidanti. Ma contiene anche un buon apporto di vitamina A, grande alleata della pelle oltre che della salute degli occhi. Per non parlare poi del contenuto di ferro, magnesio e betacarotene. Le varietà presenti in commercio sono tante, dalla pesca classica alla pescanoce alle percoche. Queste ultime sono forse un po’ bistrattate perché considerate degli ibridi, ma non è così. La pesca percoca è forse tra le più dolci e prelibate varietà di pesca, perfetta anche per una sangria.
Un frutto da mangiare da giugno a settembre
In base alla varietà, la stagionalità potrebbe variare leggermente, ma in genere si trova proprio in estate. Possiamo aggiungerla nella macedonia o prepararla sciroppata, così da godercela anche nei mesi invernali. Potremo così beneficiare dei suoi nutrienti tutto l’anno e non perdere mai l’occasione di gustarcela. In generale, la pesca non dovrebbe avere alcuna controindicazione, solo benefici. Ma la pesca sarebbe una fonte di salicilati e in alcuni casi potrebbe scatenare reazioni pseudoallergiche. Non è insolito che alcune persone abbiano anche problemi con la peluria presente sulla sua buccia. In tal caso è meglio rivolgersi al proprio medico o prenotare una visita allergologica.
Insomma, questo frutto di stagione è tra i preferiti degli italiani e ora possiamo capirne meglio il perché. Grazie alle sue varietà non è difficile accontentare i gusti di tutti. Possiamo mangiare la pesca come frutto per spezzare la fame oppure utilizzarla per numerose ricette. Oltre alla marmellata, le pesche sciroppate o il gelato, possiamo prepararci un freschissimo sorbetto.
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