Chissà quante volte di fronte ad un gustoso cioccolatino abbiamo dovuto rinunciare per non rischiare l’aumento di peso e soprattutto di fianchi e girovita. Purtroppo con l’età che avanza, il nostro corpo tende a bruciare meno i grassi e ad accumularli più facilmente. Tuttavia questo non implica rinunciare ai piaceri della vita, ma semplicemente evitare gli eccessi. Seguire un regime equilibrato e variegato infatti insieme ad un’attività fisica costante può ridurre i rischi di malattie cardiovascolari e tumori. Ma ovviamente lasciarsi andare “ogni tanto alle tentazioni” può fare anche bene.
Sembrerebbe infatti che il cioccolato, soprattutto fondente o extra fondente oltre a far bene all’umore abbia effetti positivi sul sistema immunitario e sia un potente antinfiammatorio. Sembrerebbe addirittura che cioccolato e caffè siano un ottimo connubio non solo per il palato ma anche per l’organismo. Infatti questi 2 alimenti antiossidanti possono aiutarci a proteggere il cuore e stimolare il cervello. Ma se siamo convinti che il cioccolato faccia male alla linea e ne siamo estremamente golosi, questo recente studio ci sorprenderà.
Questo è l’orario ideale per mangiare cioccolato senza ingrassare anche se non è fondente o extra fondente
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Secondo un recente studio, ciò che sembrerebbe importante ai fini dell’aumento di peso e di circonferenza è l’orario in cui si mangia il cioccolato. L’orario dei pasti è molto importante in quanto può influenzare i ritmi interni, cosiddetti circadiani. Mangiare un alimento ad elevata energia e alto contenuto di zuccheri, come il cioccolato, al mattino o di notte, può incidere diversamente sul sistema circadiano. Ovvero sugli orologi di diversi organi e tessuti e conseguentemente su peso corporeo e metabolismo. Mangiare ad un orario sballato potrebbe causare la perdita di sincronia tra il sistema circadiano e diversi e i diversi processi metabolici dell’organismo. Questi potrebbero influire su altri meccanismi aumentando il rischio di obesità. Consumare cioccolato, soprattutto se al latte, in maniera abituale in età post-menopausa potrebbe far aumentare il peso.
Tuttavia secondo questo studio consumare il cioccolato al latte di giorno o di notte, per un breve periodo, potrebbe influenzare in maniera differente l’aumento di peso e la distribuzione del grasso corporeo. Lo studio ha esaminato 19 donne in post-menopausa che hanno consumato 100 gr di cioccolato al latte al mattino e poi di sera. In particolare entro un’ora dal risveglio per due settimane e 100 gr di cioccolato alla sera entro un’ora prima di coricarsi. Dai risultati è emerso non solo una riduzione di glicemia al mattino ma addirittura della circonferenza vita, diminuendo il senso di fame durante la giornata. Pertanto, se siamo golosi di cioccolato al latte potrebbe essere una soluzione consumarlo di mattina senza sensi di colpa. Infatti questo è l’orario ideale per mangiare cioccolato senza ingrassare, diminuendo il desiderio di dolci durante il resto della giornata.
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