Per chi si vuole prendere una pausa dal tram-tram quotidiano o dal torrido caldo estivo, non c’è soluzione migliore che puntare sulla montagna. In Italia, fortunatamente, abbiamo solo l’imbarazzo della scelta, e il nostro territorio non si fa mancare proprio niente. Tuttavia, questo è il posto giusto dove portare tutta la famiglia quest’estate, se cerchiamo una vacanza da sogno in paesaggi mozzafiato e stupendi laghi di montagna.
Le spettacolari Dolomiti Bellunesi ci lasceranno senz’altro a bocca aperta
Alte vette innevate e meravigliose creste rocciose fanno da sfondo a paesaggi montani verdi, ampie vallate e boschi di conifere. E qui e là, circondati da questo vero e proprio ben di Dio, limpidi laghetti di montagna dove rinfrescarsi in pace per un po’. Queste sono le Dolomiti Bellunesi, andiamo a scoprirle!
Se quest’estate cerchiamo una vacanza da sogno in paesaggi mozzafiato e stupendi laghi di montagna, questo è il posto giusto dove portare tutta la famiglia
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Patrimonio Naturale dell’Umanità, le Dolomiti Bellunesi comprendono gruppi montani come le Tre Cime di Lavaredo, la Marmolada, il Civetta, il Sorapis e le Tofane. Apprezzatissime d’inverno per le strepitose piste da sci, le Dolomiti d’estate sono ricercate per il loro paesaggio spettacolare e le diverse opportunità che offrono. Il centro di riferimento è Belluno, denominata “la piccola Venezia montana”, ma diverse sono le località famose, come Cortina, Agordo e Feltre.
D’estate sono moltissime le attività che si possono fare. Dal trekking alle arrampicate, dalle escursioni alla mountain ed e-bike, fino al golf, nordic walking e percorsi in moto.
Il trekking, ad esempio, sempre gettonatissimo, ha la possibilità, nelle Dolomiti Bellunesi, di avere a disposizione una gran quantità di percorsi di diverse difficoltà. Sempre e comunque accessibili a tutta la famiglia, possono andare dall’escursione giornaliera ad anelli di 5 o 7 giorni di uscita. Ad esempio il trekking sulla catena di Brenta, attrezzato anche per ferrate. Oppure il trekking da Madonna di Campiglio a San Lorenzo in Banale. C’è davvero l’imbarazzo della scelta, e la meraviglia è assicurata!