La Sardegna è una delle isole che tutto il Mondo ci invidia. Il suo mare è uno dei più spettacolari e alcuni suoi meravigliosi percorsi incastonati tra terra e natura attirano ogni anno milioni di turisti. Ma se vogliamo davvero capire l’essenza di questa terra dobbiamo visitarne l’interno e le decine di borghi in cui il tempo sembra essersi fermato. Oggi con i consigli degli esperti di ProiezionidiBorsa parleremo proprio di questo. E questo delizioso borgo nel cuore della Sardegna merita una visita a giugno per due motivi. Il primo sono le bellezze naturalistiche che gli fanno da cornice. Il secondo sono i due Guinness dei Primati ottenuti da un paesino che conta meno di 2mila anime.
Il borgo sardo con due Guinness dei Primati
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Nel cuore della meravigliosa Ogliastra si trova un piccolo paesino che è finito sul Guinness dei Primati nel 2014 e nel 2022. Stiamo parlando di Perdasdefogu piccolo borgo che non arriva a 2mila abitanti adagiato su una collina a circa 600 metri sul livello del mare.
Nel 2014 il borgo ha ottenuto il record per ospitare la famiglia più longeva del pianeta. Quest’anno, invece, il primato è stato assegnato per il maggior numero di centenari in rapporto alla popolazione residente.
Possiamo quindi affermare che a Perdasdefogu si vive bene. Ma soprattutto molto a lungo.
Le bellezze di Perdasdefogu
Perdasdefogu è un paesino tutto da scoprire. In primis per la sua particolare posizione geografica. È infatti incastonato in un paesaggio incredibile in cui spiccano i celebri “Tacchi”, stranissime rocce calcaree dalla conformazione unica al Mondo.
E non mancano le bellezze architettoniche. A Perdasdefogu possiamo trovare allo stesso tempo edifici medievali e opere risalenti al 1800. Spettacolari, in tal senso, la Chiesa dedicata a San Pietro Apostolo e quella di San Sebastiano.
Questo delizioso borgo nel cuore della Sardegna ha conquistato ben due Guinness dei Primati e questo è il periodo migliore per visitarlo
Se siamo incuriositi dal “paese dei centenari” questi giorni sono probabilmente i migliori per visitarlo. Il clima favorevole e il caldo non eccessivo permettono di godersi appieno i parchi e i percorsi che circondano il borgo.
Spicca in particolare il Bruncu Santoru, zona di pregio naturalistico in cui potremo ammirare il cervo sardo nel suo habitat naturale.
Sempre nei dintorni del borgo potremo visitare numerose grotte a cielo aperto e le incredibili cascate di Luesu. Uno strapiombo di una settantina di metri che ci lascerà letteralmente senza fiato.
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