Questo castello a nord di Roma vicino a spiagge e insenature rocciose incanta per la storia e i reperti archeologici

Castello di Santa Severa

In Italia secoli di storia si rendono manifesti tuttora in molti luoghi preziosi che si fanno ammirare dai turisti. In lungo e in largo ci sono tante città e piccoli paesi da visitare, anche in inverno, in cui trovare palazzi, musei e paesaggi spettacolari. Per chi intende visitare Roma e desidera visitare anche dei centri minori, tra le altre attrattive potrebbe scegliere Santa Marinella. Questo Comune a nord di Roma si affaccia sul mar Tirreno e offre spiagge e fondali marini per una piccola vacanza di relax.

Vicino a Santa Marinella si trova un borgo medievale in cui svetta il Castello di Santa Severa. Si racconta che il martirio della giovane insieme ai suoi fratelli avvenne in quei luoghi nel 298. L’insediamento originario risalirebbe all’epoca etrusca chiamandosi Pyrgi. In seguito alla dominazione romana si fondò il castrum. Nel X secolo si costruì una struttura che fu poi rimaneggiata formando, nel XIV secolo, il castello che si può tuttora ammirare. Il Castello di Santa Severa presenta una pianta rettangolare, mentre agli angoli le torri sono quadrate. Le componenti principali sono la rocca e la torre, detta saracena.

Questo castello a nord di Roma vicino a spiagge e insenature rocciose incanta per la storia e i reperti archeologici

La rocca sorge su un’antica struttura e si collega al castello tramite una passerella. Al suo interno, diviso in tre livelli, si può visitare il museo, in cui sono esposti reperti archeologici di vario tipo. Vari pannelli e dispositivi in 3D illustrano la storia del castello, del borgo e della zona, a partire dall’epoca etrusca. Interessante anche la ricostruzione di una cucina medievale.

La Torre saracena fu detta così perché da lì si scrutava il mare e si dava l’allarme se erano in vista navi saracene. È collegata al castello con un ponte levatoio. Da ricordare anche la presenza del Museo del mare e della navigazione antica, con ricostruzioni di ambienti marinari e di imbarcazioni. Sono esposti anche reperti di archeologia subacquea, provenienti dai fondali dell’antica Pyrgi.

Chi lo desidera può inoltre soggiornare in una delle camere del castello, calandosi ancor più nell’atmosfera medievale. Nella zona è presente, infine, la riserva naturale regionale di Macchiatonda. L’accesso avviene vicino a una spiaggia e si percorre un sentiero attraverso la boscaglia fino ad arrivare a un capanno da dove poter osservare varie specie di uccelli.

Chi desidera coniugare storia, cultura e natura, quindi, potrebbe scegliere di visitare questo castello a nord di Roma insieme al suo borgo e alla riserva nelle vicinanze.

Lettura consigliata

Assolutamente da visitare questo borgo medievale dalle sette facce che coniuga storia, escursioni, buon cibo ed è legato a un film da Oscar 

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