Questo borgo idilliaco premiato tra i più belli d’Italia è patria di storia, cultura e specialità gastronomiche

San Giorgio Valpolicella

L’Italia è un Paese estremamente variegato di paesaggi e piccole realtà locali dal fascino unico. Chi ama le toccate e fuga indimenticabili immersi in storia e cultura apprezzerà sicuramente la destinazione proposta quest’oggi.

È un piccolo centro che deve la sua grandezza al patrimonio culturale e paesaggistico che lo impregna. I suoi tesori gli hanno permesso di entrare nella lista dei “Borghi più belli d’Italia” con pieno merito. Andiamo alla scoperta di questa splendida realtà locale e vediamo perché vale la pena di visitarla almeno una volta nella vita.

Un centro bello da fare invidia alle località più rinomate

Non appena lo visiteremo resteremo incantati dalla bellezza senza eguali di San Giorgio Valpolicella. Questo delizioso centro veneto si erge nella provincia di Verona, a circa 390 metri di altezza. L’ambiente circostante nel quale è immerso è davvero incredibile: ulivi e vigneti si stagliano sull’orizzonte e impreziosiscono la vista. A far da padrone sullo sfondo, poi, si possono ammirare lo splendido Lago di Garda e la Pianura Padana. Vediamo allora i luoghi d’interesse e le prelibatezze culinarie di questo indimenticabile centro tutto italiano.

Questo borgo idilliaco premiato tra i più belli d’Italia è patria di storia, cultura e specialità gastronomiche

Tra gli elementi più peculiari di San Giorgio Valpolicella ci sono le marogne. Sono terrazzamenti composti da muretti a secco che difendono il territorio dall’erosione dell’acqua. Tutt’attorno si ergono diverse cave fatte in pietra e marmo rosso, davvero caratteristiche.

Dei diversi monumenti d’interesse merita una visita l’incantevole Pieve di San Giorgio. Si tratta di una chiesa del XII secolo eretta in stile barbarico-romanico. Una tappa fortemente consigliata agli appassionati di arte. Vicino alla chiesa si situa poi l’area archeologica, con strutture risalenti addirittura all’antichissima età del ferro.

Tra gli altri luoghi di cultura da inserire nell’itinerario consigliato c’è il Museo Antiquarium, a due passi dalla Pieve. Al suo interno si possono ammirare cimeli che vanno dalla preistoria fino all’epoca romanica. Ricordiamoci di fare un salto anche sulla via Crucis dei Lapicidi, percorsa da 14 stazioni segnalate con appositi libri in pietra.

I prodotti tipici del luogo

Come abbiamo detto, dunque, questo borgo idilliaco premiato tra i più belli d’Italia è patria di storia, cultura e specialità gastronomiche. Le vaste distese di uliveti e vigne circostanti, infatti, stimolano la produzione dell’olio extravergine e di pregiati vini Valpolicella di origine controllata garantita.

Tra le tipicità gastronomiche del borgo si può gustare un buon piatto di minestra di fave, tagliatelle in brodo con fegatini o bigoli con le sarde. Si passa al secondo con il gustoso coniglio in umido e il brasato all’Amarone, per terminare con il goloso nadalin, dolce locale alle mandorle e ancora molte, moltissime altre specialità.

Approfondimento

Tra i borghi più belli d’Italia c’è anche questo grazioso paese dal fascino unico.

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