Tutti noi hanno a casa oggetti di argenteria, spesso ereditati dalle nonne o vecchi regali di battesimi e comunioni. Ora forse è meno solito regalare oggetti di argento, ma una volta era una pratica comune e diffusa. Se vogliamo avere dell’argento splendente e brillante possiamo seguire questo efficacissimo consiglio.
Oggi parleremo di alcuni oggetti che abbiamo in casa e che non valgono niente a differenza di quello che crediamo.
Una lega di poco valore
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Assieme all’argenteria sicuramente abbiamo degli oggetti che sembrano essere in argento, ma che in realtà non lo sono.
Una volta erano molto frequenti gli oggetti realizzati con un metallo di poco valore, come il rame o il ferro, oppure con una lega come il peltro, l’alpacca o l’ottone e poi rivestiti in argento. Questi oggetti vengono definiti “silver plated”, volgarmente detti di “silver”. Il metallo prezioso (l’argento) ricopriva l’oggetto solo nel suo strano più esterno, con uno spessore di pochi micron.
Inutile dire che questi oggetti hanno un valore quasi nullo, in quanto l’argento è presente in quantità minime. Se volessimo fonderli oppure rivenderli non riceveremmo cifre interessanti, a meno che l’oggetto abbia un qualche valore di design.
Dato che lo strato di argento è così sottile è utile ricordare che questi oggetti non possono essere spazzolati o detersi con metodi che siano abrasivi. Nel pulirli finiremo per togliere tutto l’argento, la brillantezza e il poco valore dell’oggetto.
Questi oggetti che tutti abbiamo in casa non valgono niente a differenza di quello che crediamo
Se in casa abbiamo oggetti silver plated dobbiamo arrenderci al fatto che non sono rivendibili o che comunque non potremo guadagnarci molto.
A questo punto, se si tratta di begli oggetti, perché non conservarli, in ricordo della vecchia zia che ce li donò?