Per allontanare i parassiti dall’orto non servono per forza i pesticidi. Spesso ricorrere ai metodi naturali è altrettanto efficace. Per esempio, per liberarsi delle lumache basta attirare questo animale carinissimo.
Un altro trucchetto del tutto naturale per proteggere gli ortaggi è piantare fiori utili. Molti conoscono le proprietà della calendula e del nasturzio. Non bisogna, però, dimenticare i fiori delle tagete. Infatti, questi graziosi fiori da piantare nell’orto non solo allontanano i parassiti ma sono anche utilissimi in cucina. Ecco perché.
Perché tutti dovrebbero piantare le tagete nell’orto
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Le tagete sono un genere di piante originarie del Sud America, del Messico e del Sudovest degli Stati Uniti. Esistono molte specie di queste piante erbacee, con altezze che vanno dai 25 agli 80 cm. Tutte le varietà sono, però, accomunate dai fiori di colore rosso, giallo o arancio.
In molti coltivano le tagete per la loro bellezza. Sono, infatti, perfette per decorare bordure e aiuole. Ma chi ha un orto dovrebbe sapere che l’importanza delle tagete va oltre l’aspetto.
Sono anche un alleato prezioso per assicurarsi un raccolto abbondante. Infatti, attirano gli insetti impollinatori. Allo stesso tempo, aiutano a combattere alcuni parassiti, come i nematodi del terreno, gli afidi, le mosche bianche e i ragnetti rossi.
Ma non è tutto qui: questi graziosi fiori da piantare nell’orto non solo allontanano i parassiti ma sono anche utilissimi in cucina. Ecco come sfruttarli.
Come sfruttarne i fiori in cucina
Non tutti lo sanno, ma i fiori delle tagete sono commestibili. Nelle aree di origine di queste piante, i fiori sono un ingrediente tradizionale per la preparazione di bevande e condimenti. In Sud America, addirittura, la varietà tagetes minuta è sfruttata come medicina naturale.
Attenzione, però: non tutte le varietà si possono mangiare. Fra quelle consigliate ci sono le qualità minuta, signata, lucida, patula o erecta. Il sapore di questi fiori ricorda gli agrumi, l’anice o il pepe. La parte che si mangia è la sommità del petalo. Infatti l’attaccatura, di colore bianco, ha un gusto amaro.
Ci sono molteplici modi per sfruttare questi fiori in cucina. Li si può far seccare e usarli come se fossero una spezia. Oppure adoperarli freschi, come guarnizione, per dare un tocco dorato ai propri piatti. Ma i fiori delle tagete sono anche un ottimo ingrediente per insalate, dolci o risotti.
Si può mescolarli ai formaggi cremosi per insaporirli. Oppure farli saltare in padella con burro, aglio e limone. Si otterrà, così, una salsina perfetta per condire le verdure.
Insomma, basta un po’ di fantasia per sfruttare appieno le tagete: questi graziosi fiori da piantare nell’orto non solo allontanano i parassiti ma sono anche utilissimi in cucina!