Questi fragranti biscotti della tradizione pugliese per Santa Lucia sono così buoni che uno tira l’altro

impasto

Il 13 dicembre si festeggia Santa Lucia: perché non approfittarne per provare una nuova, golosa ricetta? Questi fragranti biscotti della tradizione pugliese per Santa Lucia sono così buoni che uno tira l’altro. Nessuno saprà resistere!

Gli occhi di Santa Lucia

Paese che vai, tradizione che trovi, anche per la festa di Santa Lucia. In Svezia, per esempio, si prepara una torta arricchita con un insolito ingrediente. In Puglia invece si usa sfornare gli “occhi di Santa Lucia”, ossia dei piccoli taralli in versione dolce e glassata.

Chi ama i tarallucci salati impazzirà per questa ricetta! Ma perché il riferimento agli occhi della Santa?

Lucia di Siracusa è spesso rappresentata con un piatto o una coppa su cui sono posati i suoi stessi occhi. Si narra infatti che Lucia si sia strappata gli occhi, oppure che questi le siano stati cavati.

L’episodio, però, non compare nelle prime fonti che raccontano la vita della Santa. Alcuni allora ipotizzano che il simbolo degli occhi derivi dalla devozione popolare. Lucia infatti è sempre stata invocata come protettrice della vista, perché il suo nome deriva dal latino “lux”, ossia luce.

Quale che sia la ragione, gli occhi sono sicuramente il simbolo più associato a Santa Lucia. Ecco perché in Puglia il 13 dicembre si festeggia preparando dei biscottini che ricordano proprio la forma degli occhi.

I dolcetti non sono solo pieni di significato, ma anche deliziosi. Sveliamo dunque la ricetta per prepararli in casa.

Questi fragranti biscotti della tradizione pugliese per Santa Lucia sono così buoni che uno tira l’altro

Per preparare i tarallini dolci servono:

  • 250 grammi di farina 00;
  • 80 grammi di vino bianco secco;
  • 60 grammi d’olio extravergine d’oliva;
  • mezzo cucchiaino di semi d’anice (oppure finocchietto, cannella o altre spezie a piacere);
  • un pizzico di sale;
  • 250 grammi di zucchero a velo.

Procedimento:

  1. versare in una ciotola la farina assieme a un pizzico di sale e ai semi d’anice;
  2. creare una piccola conca al centro della farina e versarvi l’olio e il vino bianco;
  3. impastare gli ingredienti prima nella ciotola, con l’aiuto di una forchetta, poi sulla spianatoia;
  4. quando l’impasto è morbido e compatto, avvolgerlo nella pellicola per alimenti e lasciarlo riposare per almeno mezz’ora a temperatura ambiente;
  5. dividere l’impasto in pezzetti da 15-20 grammi l’uno;
  6. lavorare ogni pezzetto di impasto fino a ottenere un cilindretto, poi unire le due estremità per dare al biscotto la forma di un tarallino;
  7. disporre i biscotti su una teglia foderata con carta da forno;
  8. cuocere in forno statico preriscaldato a 170° per 20-25 minuti, oppure fino a quando i taralli iniziano ad assumere un colore dorato;
  9. lasciar raffreddare i dolcetti;
  10. nel frattempo, preparare la glassa versando in una ciotola lo zucchero a velo, aggiungendo a poco a poco dell’acqua bollente, e mescolando fino a ottenere un composto liscio;
  11. glassare i tarallini, farli asciugare e servire!

Infine, non bisogna dimenticare che, prima di Santa Lucia, si festeggia l’Immacolata: ecco un altro dolce veloce e sfiziosissimo da preparare per l’occasione!

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