L’inflazione ai massimi da oltre 40 anni richiede interventi immediati per proteggere il proprio denaro. Purtroppo, i mercati finanziari non stanno attraversando un buon periodo, ma ci sono dei titoli che non perdono quasi mai e su cui si può investire in sicurezza anche nel 2023. Scopriamo quali sono
I prezzi che salgono e l’inflazione che galoppa non danneggiano solamente il carrello della spesa e i beni di prima necessità. L’aumento del costo della vita si ripercuote pesantemente sul denaro, sul conto e su quello che guadagniamo ogni mese.
L’inflazione al 10%, per esempio, fa costare 110 euro a fine anno quello che ad inizio anno costava 100. I nostri 100 euro a inizio anno, se non investiti, saranno sempre 100 euro a fine anno. Tuttavia, con lo stesso importo non potremo comprare gli stessi beni di 12 mesi prima. E allora come proteggere i risparmi eliminando il rischio di perdite?
Questi 3 investimenti non perdono quasi mai di valore e sono un investimento sicuro
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In passato, ma anche oggi, per combattere l’inflazione si investiva nel mattone. L’aumento del prezzo delle case proteggeva il risparmio. Oggi questa equazione non sembra valere. Secondo una ricerca di Nomisma, il prezzo delle case usate è inferiore del 15% rispetto a 12 anni fa. Quindi, chi compra casa adesso in ottica di investimento rischia di perdere del denaro.
Inoltre, l’impennata dei tassi sui mutui potrebbe frenare ulteriormente la crescita dei prezzi. Oggi chi acquista un mutuo deve fare delle attente valutazioni di convenienza.
Scartate le case, anche perché un investimento durevole non è facile da monetizzare, meglio puntare sui classici investimenti finanziari. Anche se la guerra, l’inflazione, il rallentamento dell’economia, non sono fattori favorevoli, tuttavia ci sono investimenti che posso arginare queste turbolenze.
Perché puntare per i prossimi mesi su titoli di Stato o conti di deposito
Il 2023 sarà un anno ancora con inflazione alta e rallentamento economico. Probabilmente sarà un anno di transizione. Perciò conviene stare ancora qualche mese alla finestra in attesa che lo scenario economico e finanziario migliori. Titoli di Stato, come BTP o BOT oppure conti di deposito, possono essere un’ottima soluzione per un investimento a 12 mesi. Questi 3 investimenti non perdono quasi mai.
I titoli di Stato sono strumenti di investimento sicuri, inoltre non perdono di valore. Questo è vero in parte per i BTP i cui prezzi sono legati all’andamento dei tassi d’interesse sul mercato e quindi ai rendimenti. Chi compra un BTP e lo rivende prima della scadenza potrebbe anche perdere del denaro se il prezzo di vendita fosse inferiore a quello di acquisto. Questo rischio si elimina totalmente mantenendo il titolo fino al rimborso.
Ecco perché adesso si potrebbe investire su Buoni poliennali che saranno rimborsati tra 9/12 mesi. Per esempio, il BTP che scade a novembre del 2023 (Isin: IT0000366655), acquistato a 104,9 centesimi offrirà a scadenza un rendimento lordo del 2,9%.
Quanto rendono BOT e conti di deposito
I BOT possono essere una valida alternativa. Al momento dell’analisi, il BOT con scadenza nel dicembre 2023 (Isin: IT0005523854), offre un rendimento effettivo lordo a scadenza di quasi il 3%. Questo valore è superiore al tasso che offrono oggi i conti di deposito. I migliori offrono tassi a 12 mesi che non superano il 2,75%, al lordo della tassazione.