Le attuali temperature più fresche annunciano un cambio di stagione alle porte. Ormai l’estate sta per volgere al termine e impone una particolare cura per la salute e il benessere. Spesso accade che proprio i primi freddi siano la causa di alcuni malanni autunnali e provochino un senso di abbattimento e spossatezza. Un aiuto fondamentale in questo senso arriva direttamente da numerosi prodotti alimentari. Non è un caso che molte della frutta e verdura di stagione possegga proprietà protettive e molte vitamine importanti per l’organismo. In questo senso, i nutrienti che possono offrire un considerevole aiuto nella protezione dell’organismo sono proprio gli acidi grassi essenziali. Meglio del tonno in scatola questi 2 alimenti assicurano scorte di Omega-3 per rinforzare il sistema immunitario.
Perché è meglio limitare il consumo di tonno in scatola
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Il tonno in scatola è un alimento estremamente gustoso ed anche molto pratico quando si devono preparare piatti speciali o improvvisare una cena all’ultimo minuto. Alcune ricette estremamente gustose e rapide le abbiamo illustrate nell’articolo: “Per fare un figurone con 3 semplicissimi antipasti veloci bastano 3 ingredienti che tutti hanno in casa”. Per quanto il tonno sia un pesce molto amato e nutriente, è importante tuttavia non abusarne. La ragione risiede nelle elevate percentuali di mercurio che questo pesce di natura predatoria potrebbe registrare.
Secondo quanto indica l’Istituto Superiore di Sanità gli effetti che il mercurio potrebbe procurare all’organismo possono diventare anche molto dannosi. Tra le principali fonti alimentari di mercurio troviamo, non a caso, i grandi pesci predatori come il tonno. Questo pesce, nutrendosi di piccoli pesci che a loro volta contengono mercurio, potrebbe presentare nella propria carne livelli più alti del metallo. Per questa ragione molti esperti ne suggeriscono un consumo limitato. Dal momento che il tonno è fonte di Omega 3, per assicurarsi una completa assunzione di tali nutrienti è possibile ricorrere ad altri cibi estremamente salutari.
Meglio del tonno in scatola questi 2 alimenti assicurano scorte di Omega 3 per rinforzare il sistema immunitario
Chi desidera limitare il consumo di tonno e ridurre i livelli di mercurio nell’organismo, potrebbe assumere gli Omega 3 dalla frutta secca o dai semi oleosi. Per fare un esempio, 10 grammi di noci apportano circa 600 mg di Omega 3. Chi ama questo tipo di frutta secca dovrebbe sapere quante noci è possibile mangiare al giorno. Un’altra fonte possibile di acidi grassi essenziali sono i semi vegetali. Alcuni di essi ne sono particolarmente ricchi e possono aiutare nella prevenzione di molte malattie. Abbiamo mostrato i dati e le dosi nell’articolo “Una miniera di Omega 3 in questi semi per prevenire malattie cardiovascolari e neurodegenerative”. Assicurandosi l’adeguata dose giornaliera di Omega-3, il corpo potrà essere più forte contro eventuali agenti patogeni.