Tra le monete in euro, messe in circolazione durante questi ultimi due decenni, ce ne sono alcune molto particolari, ossia quelle “commemorative”. Si tratta di monete aventi corso legale, emesse per commemorare eventi storici, anniversari, o anche eventi attuali particolarmente significativi.
A volte, di questi esemplari, vengono anche commercializzati dei pezzi in Fior Di Conio o proof, che hanno un valore più alto rispetto alle altre. Nel corso degli anni, il Vaticano ha emesso diverse monete di questo tipo, che oggi valgono migliaia di euro. Tra queste ricordiamo quelle appartenenti alla serie “Alle radici della Fede” coniate nel 2002. In questo articolo, vedremo altre 2 monete che usciranno nei prossimi giorni, emesse sempre dalla Città del Vaticano, e che sono destinate a diventare molto significative.
Queste monete commemorative da 2 euro potrebbero aumentare di valore in futuro
Indice dei contenuti
La prima moneta da 2 euro sarà dedicata a Giovanni Battista Montini, eletto Papa nel 1963 con il nome di Paolo VI. Quest’anno, infatti, ricorre il 125° anniversario della nascita di questo grande pontefice, beatificato nel 2014 e proclamato santo nel 2018, proprio da Papa Francesco.
Sul dritto della moneta vediamo il pontefice sorridente, in piedi e con le braccia allargate (un gesto che solitamente faceva per salutare la folla). Inoltre, egli indossa, la veste talare legata da una fusciacca ricamata con lo stemma del suo pontificato. Realizzata dall’artista Daniela Longo, questa raffigurazione deriva dall’immagine dell’arazzo esposto in San Pietro nell’ottobre 2014, durante la cerimonia per la beatificazione del pontefice.
Intorno alla figura del Papa, infine, troviamo la scritta “CITTÁ DEL VATICANO PAPA PAOLO VI”. Mentre, sul lato sinistro vi sono le date “1897-2022”, la firma dell’autrice “D. LONGO” e la lettera “R” simbolo della Zecca. Di questa moneta saranno commercializzati 68.000 pezzi in Fior Di Conio in blister, al prezzo di 18 euro. E 9.250 prezzi in qualità proof, confezionate in capsula con astuccio, al prezzo di 37 euro.
Una moneta dedicata a Madre Teresa di Calcutta
La seconda moneta commemorativa, invece, sarà dedicata a Madre Teresa di Calcutta, deceduta nel 1997 e proclamata santa nel 2016, sempre da Papa Francesco. Per il 25° anniversario della sua morte, la Zecca dello Stato Vaticano emetterà, sempre il 6 settembre, un esemplare da 2 euro, realizzato dall’artista Orietta Rossi.
Sul rovescio troviamo Madre Teresa che stringe tra le braccia un bimbo indiano, guardandolo con un’espressione materna. Quest’immagine è forse l’emblema perfetto della dedizione che Madre Teresa offriva alle persone più povere per alleviare un minimo le loro sofferenze. Intorno alla figura, inoltre, troviamo in alto la scritta “MADRE TERESA DI CALCUTTA” e in basso “CITTÁ DEL VATICANO”. Sulla parte dritta, infine, vi sono le date “1997-2022”.
Per quanto riguarda la tiratura ed i prezzi di emissione, anche qui saranno venduti 68.000 esemplari a 18 euro e 9.250 pezzi proof a 37 euro. In futuro ci aspettiamo che queste monete commemorative da 2 euro aumenteranno di molto il loro valore, come è già accaduto per altri esemplari. In ogni caso, sarebbe un peccato adesso non inserirle nella propria collezione personale.
Lettura consigliata
Il sogno di qualsiasi collezionista è questa moneta che varrebbe 130.000 euro