Queste azioni possono ancora salvarsi prima di accelerare al ribasso

Queste azioni possono ancora salvarsi. Dove passa il livello di salvataggio per il titolo HERA?

Dopo che la scure dell’Antitrust si è abbattuta sul titolo, la reazione in Borsa, e non poteva essere altrimenti, è stata molto negativa. Tuttavia, queste azioni possono ancora salvarsi prima di accelerare al ribasso. Dove passa il livello oltre il quale il titolo potrebbe salvarsi?

Secondo l'Antitrust HERA ha violato il Decreto Aiuti bis

Secondo l’Antitrust HERA ha violato il Decreto Aiuti bis – proiezionidiborsa.it

HERA nel mirino dell’Antitrust

Dopo Iren è il turno di HERA di entrare nel mirino dell’Antitrust. A queste due società vengono contestate le presunte modifiche unilaterali del prezzo di fornitura dell’energia elettrica e del gas naturale. Secondo l’accusa, l’azienda avrebbe di fatto disatteso lo spirito del Decreto Aiuti bis e in particolare la sospensione degli aumenti delle tariffe dal 10 agosto 2022 fino ad aprile 2023. A questo punto HERA sarebbe obbligata al ripristino dei prezzi praticati prima di agosto. Dal canto suo la società contesta l’accusa e afferma di avere sempre agito nel rispetto della normativa. Il futuro ci dirà chi avrà ragione.

Intanto i consumatori con la turbina domestica rotante posso produrre energia e ridurre l’impatto del caro bollette.

Queste azioni possono ancora salvarsi prima di accelerare al ribasso

Il titolo HERA (MIL:HER) ha chiuso la seduta del 16 dicembre a quota 2,551 euro, in ribasso del 2,34% rispetto alla seduta precedente.

Prima della settimana conclusasi il 16 dicembre, il titolo HERA aveva segnato un record storico. Mai prima di allora, infatti, c’erano state 9 settimane di fila al rialzo. Questo spiega perché, nonostante il forte ribasso settimanale come non si vedeva da 6 mesi, le medie siano ancora incrociate al rialzo. Anzi, la distanza tra la media di lungo e di breve è ancora tale che un incrocio ribassista è poco probabile nel breve periodo.

Le azioni HERA, quindi, viaggiano in questo stato di indecisione che richiede molta attenzione e prudenza da parte degli investitori.

Poiché già in passato area 2,85 euro aveva frenato l’ascesa delle quotazioni, solo una chiusura settimanale superiore a questo livello potrebbe fare accelerare al rialzo.

Nonostante la debolezza l'eventuale incrocio ribassista è ancora lontano

Nonostante la debolezza l’eventuale incrocio ribassista è ancora lontano – proiezionidiborsa.it

La valutazione secondo l’analisi fondamentale

Iniziamo col dire che il titolo HERA è storicamente più debole del Ftse Mib. Questa debolezza è anche confermata dai fondamentali che rendono le azioni dell’utility bolognese sopravvalutate rispetto ai competitors.

Di questo parere non sono gli analisti il cui prezzo obiettivo medio esprime una sottovalutazione di circa il 50%.

Consigliati per te