La Pasqua non cade mai nello stesso giorno dell’anno, anche se cade sempre nello stesso periodo. Anzi, per essere più precisi, la Pasqua Cristiana deve cadere all’interno di un determinato periodo dell’anno. A seconda della data della celebrazione della Pasqua, questa sarà alta o bassa. Quest’anno la Pasqua è bassa o alta e che differenza c’è? Scopriamolo nelle righe seguenti.
Come si calcola la data
Indice dei contenuti
Per capire se la Pasqua cade alta o bassa, è necessario avere chiaro come si calcola la data della celebrazione e qual è il periodo all’interno del quale la ricorrenza si deve tenere.
Il calcolo della data della Pasqua risale al 325 dopo Cristo. Lo si deve al Concilio ecumenico di Nicea, convocato dall’imperatore romano Costantino. Fu stabilito che la Pasqua sarebbe stata celebrata prendendo a riferimento l’equinozio di primavera. La prima domenica dopo la prima luna piena successiva all’equinozio, si sarebbe celebrata la Pasqua.
Un metodo di definizione della data che è in vigore tutt’oggi. Quindi, calcolare la data di Pasqua per ogni anno è facilissimo. Basta individuare il giorno di plenilunio che viene dopo il 20 marzo. La prima domenica dopo la notte di plenilunio sarà celebrata la Pasqua.
Quest’anno la Pasqua è bassa o alta e che differenza c’è?
In base a questi calcoli, la ricorrenza della Pasqua cristiana, deve necessariamente cadere tra il 22 marzo e 25 aprile. Se il 21 marzo è sabato ed è notte di plenilunio, la Pasqua sarà celebrata il 22 marzo. Se il plenilunio cade un giorno prima dell’equinozio, occorrerà attendere una nuova luna piena, per fissare la data della Pasqua la domenica successiva.
Quindi, se la celebrazione pasquale cade tra il 22 marzo e il 2 aprile, si dice che la Pasqua è bassa. Se cade tra il 3 aprile e il 13 aprile si dice che la Pasqua è media. Se la data cade tra il 14 aprile e il 25 aprile, la Pasqua sarà definita alta.
Approfondimento
Ecco alcuni consigli per sfruttare i giorni della festa di Pasqua