Questa vitamina preziosa è fra le più importanti e potrebbe scongiurare il cancro e il coronavirus

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Noi di ProiezionidiBorsa abbiamo spesso spiegato l’importanza della prevenzione e di come uno stile di vita sano possa aiutare a evitare l’insorgere di alcune malattie. Per questo oggi parliamo di alcune ricerche che, nonostante siano ancora in corso, illustrano quanto sia importante monitorare il proprio stato di salute. Oggi illustriamo dunque la rilevanza di un valore all’interno delle nostre analisi del sangue. Infatti questa vitamina preziosa è fra le più importanti e potrebbe scongiurare il cancro e il coronavirus.

La vitamina D, come si assume e i valori da rispettare

Stiamo parlando della vitamina D, la cosiddetta vitamina “del sole”. Questo soprannome è dovuto al fatto che la si può assumere al 90% tramite l’esposizione alla luce. Quindi l’alimentazione non è la principale fonte di questo nutriente, come invece avviene in altri casi. I cibi che ne sono più ricchi però sono i pesci considerati “grassi” come ad esempio il salmone. Questi, come abbiamo spiegato in questo articolo “Per tenere a bada i trigliceridi basta assumere questi deliziosi cibi ricchi di omega 3”, contengono anche altri preziosi nutrienti utili per la salute.

In generale la vitamina D è nota per contribuire a migliorare molte funzioni del nostro corpo. Prima di tutto è fondamentale per la salute delle nostre ossa e del loro metabolismo. Poi ha anche degli effetti benefici sulla prostata, sui reni e infine sul cervello. Per ritenersi in linea con il suo fabbisogno è necessario presentarne fra i 20 e i 40 ng/mL.

Questa vitamina preziosa è fra le più importanti e potrebbe scongiurare il cancro e il coronavirus

Ci sono degli studi riportati dall’AIRC che stanno continuando ad approfondire il legame fra questa tipologia vitaminica e i tumori. È solo evidente che esiste un collegamento fra questi due fattori anche se non è ancora stato provato con evidenze scientifiche. Infatti le sperimentazioni sugli animali hanno prodotto degli esiti positivi ma quelli sugli umani non risultano ancora abbastanza sicuri. L’unica cosa ad ora certa è che possa apportare dei benefici alle persone già malate. Non è detto però che possa essere utile come terapia preventiva in soggetti sani.

Per quanto riguarda il Coronavirus invece è stato riscontrato che i soggetti a rischio presentavano anche una carenza di questa sostanza. Molti scienziati sono tuttora convinti che un livello di vitamina D basso possa aumentare le probabilità di contrarre la malattia, ma questo fattore deve essere provato. Sconsigliamo quindi di buttarsi in cure fai da te, assumendo ad esempio degli integratori. Prima di fare una cosa simile è necessario confrontarsi con il proprio medico di base. Infatti questi potrebbero fare interferenza con alcuni medicinali.

Approfondimento

Apatia, indebolimento e dolori muscolari potrebbero essere dovuti alla carenza di questa preziosa vitamina

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