Mangiare frutta e verdura di stagione è importante per la salute. Si sfruttano infatti al meglio le proprietà nutritive di questi alimenti. Ma non solo: limitarsi ai prodotti di stagione è anche una scelta amica dell’ambiente e del portafoglio. Non sembra, ma anche il mese di dicembre è ricco di prodotti dell’orto davvero nutrienti. Fra barbabietole, carote, finocchi, indivie ecc. c’è solo l’imbarazzo della scelta. Anche tutti i tipi di cavolo sono verdure tipicamente invernali. Fra questi, spicca il cavolo riccio. Ecco il perché.
Tutte le proprietà nutritive del cavolo riccio
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Il cavolo riccio è noto anche con il termine inglese “kale”. Il nome deriva dal tipico aspetto arricciato delle foglie. Si tratta di una verdura resistente al freddo invernale. Per questo, è ottima da consumare nel mese di dicembre. Lo si può usare in svariate ricette, in particolare zuppe o minestre. Ma è ottimo anche crudo, in insalata. Oppure in un frullato verde. Fra tutti i tipi di cavolo, quello riccio spicca: infatti, questa verdura di stagione regala il pieno di vitamina C. Basti pensare che appena 100 grammi di cavolo riccio crudo coprono l’intero fabbisogno giornaliero di un adulto. Ma non è tutto qui. Il cavolo riccio è ricco di:
vitamina A, ottima per la salute della pelle, degli occhi e delle mucose;
calcio e potassio;
sostanze antiossidanti;
fibre.
Perché la vitamina C è così importante
È consigliabile mangiare il cavolo riccio soprattutto in inverno: infatti, questa verdura di stagione regala il pieno di vitamina C. Ma perché questo nutriente è fondamentale in inverno? La vitamina C, nota anche come acido ascorbico, è in grado di innalzare le barriere del sistema immunitario. Questa proprietà è particolarmente importante quando si è più esposti ai malanni di stagione. Anche se non è vero che la vitamina C sia in grado di guarire dall’influenza, pare che possa accorciare la durata dei sintomi. Infine, la vitamina C aiuta addirittura l’organismo a prevenire alcuni tipi di tumore e a mantenere la massa muscolare.