In Borsa si è chiusa l’ultima seduta della settimana. Statisticamente la giornata di venerdì non è favorevole ai mercati azionari. Dopo tre sedute consecutive al rialzo la Borsa di Milano era attesa alla prova del nove. Il listino milanese non ha mancato l’appuntamento e ha chiuso confermando il clima positivo delle ultime sedute. Un dato arrivato subito dopo l’ora di pranzo ha innescato un rialzo pomeridiano. Questa sorprendente notizia ha spinto Piazza Affari che sfiora il record e prenota il rally.
Seduta cruciale per le Borse che sentono odore di rally
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L’ultima seduta della settimana ha confermato che sui mercati azionari il clima sta cambiando. Un dato dell’economia a Stelle e Strisce ha fatto ancora una volta da detonatore. Questa inaspettata notizia ha trascinato al rialzo le Borse europee e ha spinto in rialzo Wall Street in apertura.
La seduta si è chiusa con rialzi diffusi su tutti i listini europei. Questo risultato non era scontato, considerato che tradizionalmente il venerdì non è un giorno favorevole per le Borse. L’indice Euro Stoxx 50 ha chiuso in rialzo dello 0,8%, la Borsa tedesca ha terminato in rialzo dello 0,8%. Parigi è salita dello 0,6%, mentre Londra ha segnato un apprezzamento dello 0,3%.
L’ottava che si è chiusa è probabilmente di svolta. Dopo la grande paura adesso c’è la speranza che in Europa cominci un nuovo rally dopo mesi di andamento laterale dei prezzi. Adesso l’inflazione sembra fare meno paura, almeno a guardare dai risultati della settimana borsistica, in particolare delle ultime sedute.
Questa sorprendente notizia ha spinto Piazza Affari che sfiora il record e prenota il rally
Piazza Affari ha avuto una seduta da incorniciare. La Borsa di Milano ha chiuso in rialzo dello 0,8%, sfiorando il massimo dell’anno poco prima della chiusura. L’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha terminato la seduta a 26.489 punti, dopo avere raggiunto un massimo giornaliero a 26.550 punti. Quella odierna è la quarta seduta consecutiva al rialzo. Per trovare 4 giorni positivi consecutivi occorre tornare indietro di due mesi.
La corsa dei prezzi verso il massimo è partita nel pomeriggio dopo la diffusione del dato sulle vendite al dettaglio in USA. Queste sono salite oltre le attese degli analisti, scatenando gli acquisti sulle Borse europee e favorendo l’avvio positivo di Wall Street.
I titoli bancari e quelli azionari sono stati ancora una volta protagonisti della giornata. I nostri Analisti avevano già anticipato questo scenario nell’articolo: “Per Piazza Affari potrebbe essere la seduta dell’anno grazie a questi titoli”. Tre bancari e 2 titoli dell’energia sono entrati nella classifica delle 10 migliori blue chip per performance della giornata. Se il toro tornerà in Borsa lo scopriremo la prossima settimana. Quel che è certo che bancari e titoli dell’energia saranno ancora protagonisti.
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