I rimedi naturali non smettono mai di sorprendere quando entra in gioco la salute. Tra oli essenziali e ortaggi e piante benefiche, l’insieme è davvero vasto e sorprendente. Impossibile non menzionare anche il sambuco, i cui fiori e le cui foglie sono importanti alleati di benessere. Infatti, questa pianta stimola la diuresi ed è antiossidante, combatte l’invecchiamento e migliora il benessere dell’intestino. Ma i benefici non finiscono qui e conoscerli tutti è un vero vantaggio in termini di salute. La Redazione di Salute e Benessere di ProiezionidiBorsa intende svelarli tutti in questa pratica guida.
Perché è una fonte infinita di benessere e quali sono le sue proprietà principali?
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Fiori e bacche sono innanzitutto ricche di polifenoli, composti chimici che svolgono importanti attività biologiche. Essi hanno effetti antiossidanti, antinfiammatori, antibatterici e antivirali, ma non solo. I polifenoli sono anti-allergenici e immunostimolanti.
La varietà in questione è il “Sambucus nigra”, le cui bacche sembrerebbero ricche di antocianine e flavonoidi. Proprio da questi deriva l’importante azione anti-age o antinvecchiamento collegata proprio al sambuco. La Redazione aveva già illustrato benefici simili nel contrasto all’invecchiamento anche per quest’ortaggio troppo poco considerato.
In commercio è possibile trovare l’estratto dei fiori e delle bacche, oltre ai minuscoli fiorellini essiccati. In particolare il sambuco lombardo contiene un numero di antocianine di circa 4 volte superiore rispetto ad altri frutti rossi come ad esempio il mirtillo.
Questa pianta stimola la diuresi ed è antiossidante, combatte l’invecchiamento e migliora il benessere dell’intestino
Gli studi condotti fino a ora sottolineano come le proprietà benefiche collegate al sambuco siano ancora poco valorizzate e comprese. Al momento la pianta trova utilizzo principalmente nel campo culinario, sotto forma di marmellate, composte e sciroppi. Invece diverse parti della pianta hanno importantissimi benefici per la loro attività diuretica, lassativa e diaforetica. Non a caso, il sambuco trova largo impiego nella medicina tradizionale.
Riguardo alle modalità d’impiego, è possibile consumare i fiori sotto forma d’infuso o tisana. In questo caso suggeriamo di lasciare in infusione i fiori in acqua bollente per una decina di minuti. E poi ancora sciroppi, tinture madri e decotti rappresentano altre possibili modalità di assunzione. Poiché però se ne sconsiglia l’assunzione a persone allergiche o che assumono farmaci diuretici è assolutamente preferibile valutarne l’opportunità con uno specialista del settore.