Per chi si sta chiedendo come cambiare il proprio giardino o balcone e avere colori sgargianti da fare invidia a tutti, non può non avere questa pianta davvero meravigliosa. Basta con i classici ciclamini e camelie, è arrivato il momento di rinnovare il proprio spazio verde.
Conferiamo un tono di regalità alla nostra casa con questa pianta poco conosciuta ma elegante e resistente al freddo che regalerà una splendida fioritura in autunno. L’anemone autunnale o giapponese è perfetta per cambiare il look della nostra area dedicata al green.
Facile da coltivare e indicata per la stagione in corso, conosciamo meglio questa pianta bulbosa e sveliamo i segreti affinché cresca sana e rigogliosa.
Tutto ciò che c’è da sapere sull’anemone autunnale
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Questa pianta è tipica della stagione autunnale poiché sviluppa i suoi fiori proprio in questo periodo. Ha origini asiatiche e incorpora diverse specie tra cui anemone hupehensis, anemone vitifolium e anemone tomentosa. La combinazione ha dato origine all’anemone x hybrida che corrisponderebbe alla cosiddetta anemone giapponese in generale.
Proprio per questo motivo esistono anemoni autunnali con fiori doppi o con fiori standard, grazie alle tante varietà, che iniziano a svilupparsi proprio con l’arrivo dell’autunno. I fiori sono davvero stupendi: i petali possono essere bianchi oppure rosa comprese le varie sfumature, con un’esplosione di giallo acceso tendente al dorato al centro.
Perché è proprio in autunno che iniziano a fiorire? Perché le piogge si intensificano e le temperature si abbassano. L’anemone giapponese, infatti, è resistente al freddo ma non alle gelate e non sopporta la luce diretta del sole. Di conseguenza, in estate ha bisogno di abbondante acqua ma ne teme i ristagni, per cui eliminiamo quella in eccesso dal sottovaso.
Questa pianta poco conosciuta ma elegante e resistente al freddo regalerà una splendida fioritura in autunno
La coltivazione può avvenire sia in campo aperto che in vaso, a condizione che quest’ultimo sia molto ampio. Non amano i rinvasi né lo spostamento, per cui ponderiamo bene il posto adatto dall’inizio. Per quanto riguarda il terreno, l’anemone autunnale ne predilige uno soffice, ben drenato, alcalino e ben nutrito.
Se si dovesse decidere di fare la pacciamatura per proteggerli da inverni molto rigidi, allora si consiglia di concimare il terreno prima di effettuarla e, quindi, verso il mese di novembre. Chiaramente, a seconda delle temperature di ciascuna zona.
L’anemone può essere concimata anche con sostanze ricche di micronutrienti come lo stallatico pellettato capace di conferire alla pianta fosforo, calcio e ferro. Si deve mescolare lo stallatico con il terreno ben umido prima dell’inverno pieno.