Chi vive in luoghi dove in estate si raggiungono temperature molto alte potrebbe avere qualche problema nel mantenere rigoglioso il proprio giardino. Il problema della siccità e del caldo torrido si evidenziano non solo nel sud d’Italia ma anche nelle città del nord. La mancanza di pioggia può davvero rendere difficile e costosa la cura delle piante.
Nelle località marittime si aggiunge un’altra problematica specifica, cioè la salsedine portata dal mare. Per molte specie la presenza della brezza marina significa morire bruciate. Altre, invece, nel corso del tempo si sono evolute per sopportare climi particolarmente caldi e ambienti salmastri.
Tra queste ci sono ovviamente le piante grasse, le succulente le Asparagaceae e le Asphodelaceae. Di queste due famiglie, le varietà più conosciute sono rispettivamente l’agave e l’aloe. Per le loro caratteristiche vengono spesso piantate nei giardini del Mediterraneo.
Eppure, questa pianta perenne indistruttibile è resistente allo stesso modo e regala splendide fioriture. Conosciuta anche col nome di fior di orchidea, è apprezzata per la sua bellezza elegante e per le chiazze di colore che riesce a creare. Originaria del Nord America, oggi viene coltivata in tantissime varietà dalle caratteristiche più varie. Scopriamo insieme di che pianta si tratta.
Questa pianta perenne indistruttibile è resistente a salsedine e caldo anche in vacanza e richiede pochissime cure regalando fiori simili all’orchidea
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Il nome scientifico è Gaura Lindheimeri e in Italia è una pianta ancora poco conosciuta. Si tratta di una specie perenne talmente forte da non necessitare che di poche cure, ma con un risultato sorprendente. Infatti, la Gaura ogni hanno dà spettacolo con la sua fioritura abbondante caratterizzata da piccolissimi fiorellini dalla forma simile a una orchidea.
Da maggio fino a ottobre, dai suoi lunghi fusti sbocciano queste piccole rosette di colori diversi, dal panna al rosa, al rosso. Essendo una pianta perenne molto fitta e che raggiunge anche i 70 cm di altezza, è spesso utilizzata per le bordure.
La Gaura ama i luoghi soleggiati e luminosi, mentre non ama l’ombra. In più resiste molto bene senza acqua per lungo tempo e odia i ristagni. Quindi non dovremo avere paura di lasciarla per andare in vacanza. L’unica accortezza è che, prima di essere messa a dimora, il terreno sia arricchito di sabbia e terriccio universale fresco.
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