Le noci sono parte integrante della nostra dieta. In un precedente articolo ci siamo occupati di una varietà poco conosciuta, la noce pecan che, assunta in quantità adeguata permette di abbassare il colesterolo. Studi pubblicati pochi giorni fa, permettono di approfondire questo meccanismo, fornendo indicazioni preziose sui benefici di questo alimento eccezionale. È questa per esempio la quantità di noci da mangiare ogni giorno per abbassare il rischio cardiovascolare.
L’albero di noce
Secondo una leggenda, le noci sono opera di Bacco, Dio del vino e dell’estasi, che si innamorò di Caria, la più giovane delle tre figlie di Dione, re di Laconia. Le sorelle maggiori, Orfe e Lico, gelose, fecero in modo che i due amanti non potessero incontrarsi. Bacco per vendetta le fece impazzire e le trasformò in pietre. Caria, appresa la sorte delle sorelle, morì. Bacco, per preservarla nel ricordo, la trasformò in un albero di noce.
In tempi più recenti, ritrovamenti fossili hanno illustrato un’origine meno mitica ma non per questo meno interessante, raccontata splendidamente in un recente articolo scientifico (Zhang B-W et al, 2019).
Le noci contengono omega 3 (in particolare l’acido linoleico) che hanno un importante effetto benefico per il sistema cardiovascolare. Anche le mandorle hanno gli stessi nutrienti e ne bastano 15 grammi al giorno per avere degli effetti importanti per la salute. Diversi studi hanno dimostrato che l’assunzione di noci comporta un abbassamento dei tassi di malattie cardiache e ictus.
Questa la quantità di noci da mangiare ogni giorno per abbassare il rischio cardiovascolare
Indice dei contenuti
A conferma di quanto evidenziato in studi precedenti, ma con delle originali conclusioni sul ruolo delle noci nella nostra alimentazione, è stato appena pubblicato un articolo sulla rivista Circulation (Rajaram S et al, 2021). Questo studio comprende il periodo da maggio 2012 a maggio 2016 e ha coinvolto 708 partecipanti di età compresa tra 63 e 79 anni (68% donne) tutti sani.
Due i due gruppi di partecipanti: intervento attivo e controllo. Quelli assegnati al gruppo di intervento hanno aggiunto circa mezza tazza di noci alla loro normale dieta quotidiana. I partecipanti al gruppo di controllo si sono astenuti dal mangiare noci. Dopo due anni, sono stati testati i livelli di colesterolo dei partecipanti e la concentrazione e le dimensioni di lipoproteine HDL (detto colesterolo buono, che ha anche un’importante azione protettiva), e LDL (il colesterolo cattivo).
Le lipoproteine LDL possono essere di varie dimensioni. Quelle più piccole e dense sono spesso associate ad aterosclerosi e sono più pericolose. Al termine dello studio, i volontari che avevano assunto noci per due anni, avevano una quantità minore di LDL totali e, soprattutto, delle LDL di piccole dimensioni. In questo modo è stata dimostata l’importanza dell’assunzione di noci nella dieta giornaliera.
Mangiare una manciata di noci ogni giorno è un modo semplice per promuovere la salute cardiovascolare. Molte persone sono preoccupate per l’aumento di peso indesiderato quando includono le noci nella loro dieta. Questo studio dimostra che le noci non hanno indotto i partecipanti ad aumentare di peso.