Bando alle chiacchiere! Oggi siamo arrivati al punto di prezzo e tempo che attendevamo dal 4 agosto e poi dal 30 ottobre. Queste date hanno visto scadere rispettivamente il setup rosso e poi nero annuale. La prima ha intercettato il massimo annuale per il momento, la seconda un minimo correlato a quel massimo. Per il nostro principio dell’alternanza, come definito con probabilità del 70% dai nostri algoritmi, il 30 novembre doveva intercettare un minimo, invece arriviamo a questa data con un massimo. Cosa ci attende da ora in poi? Questa è un’importante prova del nove per i mercati azionari. E viene in un momento dove sarà importante definire lo scenario per il rally natalizio. E i nostri setup con probabilità del 90% negli ultimi 20 anni hanno intercettato minimi/massimi, assoluti e relativi. Oggi sarà di massimo?
La statistica di dicembre e i livelli da monitorare
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Il mese di dicembre, come da statistiche e dal 1898 ad oggi, è stato nell’80% dei casi positovo con rendimento intorno al 2%. I primi 15 giorni di Borsa aperta hanno portato a fasi direzionali, mentre i restanti a fasi laterali rialziste.
Cosa riserva il futuro? Non ci resta che rimarcare il percorso campione che viene dettato dai nostri calcoli di probabilità.
Ci sarà continuazione del trend rialzista se le chiusure di domani saranno superiori ai seguenti livelli:
Dax Future
15.903
Eurostoxx Future
4.338
Ftse Mib Future
29.140
S&P500
4.510.
Archiviazione del ribasso iniziato il 4 agosto e ci dovrebbe essere ripresa dei rialzi di lungo termine se le chiusure odierne saranno superiori ai seguenti livelli:
Dax Future
15.681
Eurostoxx Future
4.253
Ftse Mib Future
28.715
S&P500
4.392.
Questa è un’importante prova del nove per i mercati azionari
Alle ore 15:37 del giorno 30 novembre abbiamo letto i seguenti prezzi sugli indici azionari analizzati:
Dax Future
16.246
Eurostoxx Future
4.388
Ftse Mib Future
29.840
S&P500
4.553,51.
Da domani inizia il mese di dicembre e i mercati sono giunti sotto trend line importanti, ma non si ravvisiamo ancora degli eccessi di ipercomprato. Notiamo che ieri il Vix ha cercato un rimbalzo dopo il minimo segnato dal 30 ottobre (data del minimo dei mercati azionari analizzati). Cosa bolle in pentola?
La chiarezza di intenti potrebbe essere proprio dietro la porta! Frattanto anche oggi il Vix potrebbe aver confernato di aver segnato un minimo. Il rally natalizio è a rischio?
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