Questa è la città dove si mangia la pasta al forno più golosa d’Italia

Ancona

L’Italia è la terra del sole, del mare e del buon cibo. Soprattutto d’estate. Si può decidere di percorrerla in lungo e in largo. Un paio di requisiti potrebbero mancare, come per esempio il sole e il mare, ma uno rimane sempre, costantemente. Ovvero il buon cibo. Ogni località, fosse anche la più piccola, ha il suo piatto tipico o la sua variante. Una peculiarità che ci contraddistingue rispetto a tutte le altre nazioni del mondo.

Oggi andremo a visitare il capoluogo delle Marche che ha tutti e tre i requisiti citati in precedenza. Il sole, il mare della Riviera del Conero, e un particolare tipo di pasta al forno, forse la migliore d’Italia. Stiamo parlando di Ancona, una città di circa 100 mila abitanti che merita una visita nel caso fossimo in vacanza da queste parti.

Le spiagge di Sirolo e Numana, a pochi chilometri, non necessitano di biglietti da visita. Tuttavia, anche nel comune stesso, si possono trovare lidi interessanti. È il caso di Palombina Nuova, vicino alla stazione ferroviaria o di quella del Passetto, una scogliera davvero sensazionale. Qui, si può ammirare anche la famosa Seggiola del Papa, un pezzo di roccia bianchissima che sporge dall’acqua assomigliando allo scranno del Pontefice.

All’interno del centro storico, poi, sono diversi i monumenti da vedere. A partire dal Duomo che si trova però nel punto più in alto. Quindi, prima di raggiungerlo, partendo dal mare, si possono visitare altre attrazioni.

Questa è la città dove si mangia la pasta al forno più golosa d’Italia

La prima, vicino al porto, è la Mole Vanvitelliana, una costruzione imponente, a forma di pentagono, che, nel tempo assunse diversi utilizzi. Il più importante fu quello di lazzaretto, come la chiamano ancora oggi molti abitanti dal posto. Attualmente, al suo interno, è presente un museo davvero particolare. Il Tattile Omero, creato da un non vedente, per i non vedenti, nel quale sono state ricreate, per essere toccate, le più importanti opere dall’antichità al Novecento. Anche chi ha la fortuna di avere la vista, può entrare nel museo e verificare la sua unicità.

Si sale quindi verso la piazza più importante della città. Quella del Plebiscito. Qui, si affacciano la Chiesa di San Domenico e il museo etnografico che racconta la storia di Ancona. Da qui partono molte strette vie che si arrampicano nella parte più vecchia di Ancona.

In molte di esse capiterà di assaporare un aroma speciale, quello della pasta al forno. Infatti, nel capoluogo marchigiano si può assaggiare una delle ricette più gustose del nostro paese. Viene chiamata Vincisgrassi ed è una sorta di lasagna, che, però, si distingue decisamente dalla classica bolognese. Il ragù non è macinato, ma la carne è tagliata in modo grossolano, per avvertirne meglio il sapore. La besciamella è molto più densa, quasi soda. Ci sono aromi che ne acuiscono il profumo e il sapore, tra questi chiodi di garofano e noce moscata. Una vera prelibatezza.

Un assaggio è doveroso, prima di arrivare al Duomo di San Ciriaco. Il panorama che domina la città è davvero splendido. Un misto di stili, romanico e bizantino, che sorge sul Monte Guasco, terminato intorno all’anno Mille e costruito su un antico tempio dedicata alla dea Afrodite. Ancona, dunque, questa è la città dove si mangia la pasta più golosa del nostro paese, da visitare assolutamente se si scelgono le splendide spiagge delle Marche per le vacanze.

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Sembra uscito da una favola questo fantastico e incantevole borgo italiano da visitare assolutamente

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