La mattina in estate può capitare di svegliarsi poco carichi, magari perché la notte il caldo non ci ha permesso di dormire bene. Qualche ronzio di zanzare o l’aria condizionata dimenticata accesa potrebbero essere altre 2 cause di un brutto risveglio.
Per ricaricarci sarà ancora più importante fare una colazione equilibrata e sana, che possa donarci tutti i nutrienti necessari per affrontare la giornata. Basta scegliere degli alimenti genuini, non troppo pesanti che abbiano vari componenti nutritivi, come una spremuta d’arancia e dei cereali.
Solitamente, anche a metà mattinata e nel pomeriggio sarebbe consigliabile sgranocchiare qualcosa che spezzi la fame fino al pasto successivo. In estate fa anche piacere sorseggiare qualcosa di fresco, che però non sia eccessivamente dolce e che abbia un gusto gradevole e dissetante. Potremo accompagnare colazioni e spuntini, o semplicemente rinfrescare il palato, con delle centrifughe di frutta e verdura, orzate, limonate, tè freddo.
Questa bevanda combatterebbe pressione bassa e non farebbe ingrassare
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Ma se siamo alla ricerca di un sapore piuttosto singolare, allora è il caso di provare le bevande a base di guaranà. È famosa quella che preparano nel sud America, un poco frizzante e leggermente dolce, che ha come protagonista una pianta brasiliana rampicante e sempreverde. Il nome “guaranà” proviene dal popolo dell’Amazzonia “Guaranì”, che utilizza i semi per produrre questo prodotto naturale. In commercio si trovano di vari tipi, per controllare che non siano aggiunti zuccheri o altri ingredienti, leggiamo sempre l’etichetta e la composizione. In alternativa, è possibile assaggiare ottimi tè e tisane a base di guaranà, spesso in sostituzione ad altre bibite zuccherine durante diete ipocaloriche. Infatti, sembrerebbe essere consigliata per perdere peso ma non solo, perché potrebbe contrastare anche l’ansia, dolori articolari e alla schiena, diarrea, mal di testa.
Inoltre, combatterebbe pressione bassa e non farebbe ingrassare questa bevanda particolare che stimolerebbe anche il sistema nervoso, cuore e muscoli. Grazie alla caffeina, teofillina e teobromina avrebbe un effetto energizzante e stimolante diminuendo l’affaticamento.
Usi del guaranà
Per gli Indios si tratterebbe addirittura di una pianta medicinale dalle virtù sorprendenti, un rimedio infallibile per curare malattie e garantire la salute generale dell’organismo. I semi inizialmente erano impiegati per rinvigorire il fisico, con effetto tonico, poi li usarono anche per contrastare diarrea ed altre problematiche.
Tradizionalmente, in Brasile, si usano semi leggermente aperti, poi vengono immersi nell’acqua, tostati e ridotti in polvere. Poi si aggiunge dell’acqua e, tramite altri passaggi, si ottiene una pasta piuttosto consistente. Molti non sanno che la polvere del guaranà è anche un’ottima spezia per insaporire e condire i piatti salati, gelati, frappè, latte e impasto per torte e biscotti.
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