Tutti vogliamo trovare il dolce perfetto per conquistare i nostri ospiti e magari che sia semplice e veloce da preparare. Quando organizziamo un pranzo o una cena, ci teniamo che tutto sia perfetto, perché vogliamo lasciare un bel ricordo di noi e della nostra cucina.
Sappiamo che il dolce arriva alla fine del pasto, quindi è l’ultima cosa che i nostri ospiti ricorderanno, perciò dev’essere memorabile.
In queste occasioni, i dolci tradizionali del nostro Paese ci possono venire in aiuto. Tra questi, ce n’è uno che quasi nessuno conosce, ma che è davvero gustoso, profumato e semplice da preparare.
Quasi nessuno conosce questo dolce detto dei poveri ma ricco di profumo e gusto che saprà conquistare i nostri ospiti
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“Quel ramo del lago di Como” scriveva Manzoni alla prima riga dei Promessi Sposi. È qui, nel territorio comasco, che è nato un dolce squisito da preparare in pochi minuti che possiamo proporre agli ospiti.
Questo dolce nel tempo ha subito molti cambiamenti, dovuti al variare degli ingredienti che ci si poteva permettere.
Stiamo parlando del Paradello, in dialetto comasco Paradèl, originariamente detto il dolce dei poveri, perché i contadini che lo preparavano avevano pochi ingredienti a disposizione. Per questo, la prima ricetta di questo dolce comprendeva solo farina, acqua e sale, che di dolce non aveva nulla.
Si poteva aggiungere anche un uovo, ma spesso le persone vendevano le proprie uova per sopravvivere. Anche lo zucchero era un ingrediente importante, l’unico veramente dolce, ma non era di certo economico. Chi riusciva a recuperarla, però, poteva aggiungere l’uva americana.
Ora il Paradello è soprannominato il dolce dei ricchi, perché nel tempo si sono aggiunti il latte e altri ingredienti che prima i poveri non possedevano.
Il Paradèl che conosciamo oggi ha molte varianti, noi ne proponiamo una che abbiamo sperimentato e assaporato con piacere.
Come preparare il Paradello per un risultato memorabile
Ingredienti per 4 persone:
- 300 grammi di farina;
- 1 uovo;
- 1 bicchiere d’acqua;
- un bicchiere di latte;
- una mela o uvetta a piacere;
- Sale quanto basta;
- Zucchero quanto basta;
- Olio quanto basta.
Sistemare prima di tutto la tavola, mettendo a disposizione coltello, forchetta e zucchero.
Per preparare il Paradello, prendere una padella capiente e versare l’olio. Tagliare una mela in 4 parti e poi per il lungo, ottenendo delle fettine sottili oppure, se si preferisce, recuperare l’uvetta.
In una terrina mettere la farina e il sale. Aggiungere l’acqua e il latte poco per volta mescolando con una frusta da cucina finché il composto non risulta omogeneo. Fare attenzione che non si formino grumi. Poi, aggiungere l’uovo e amalgamare con cura.
Infine, aggiungere la mela o l’uvetta e mescolare il tutto con un cucchiaio di legno.
Quando la pastella è ben amalgamata, mettere la padella sul fuoco e aspettare che si scaldi l’olio. Poi, prendere con un mestolo la pastella e posarla nella pentola, moderare la fiamma e lasciar friggere per 2 minuti.
Con una spatola, controllare la parte inferiore del Paradello finché non è dorata, poi friggerlo dall’altro lato. All’occorrenza, aggiungere olio.
Quando è dorato anche dall’altra parte significa che il nostro Paradello è pronto!
Un ultimo passaggio e sarà pronto per conquistare il nostro palato e quello dei nostri ospiti
A questo punto, metterlo in un piatto con la carta assorbente per tamponare l’unto, poi servirlo su un piatto piano. Aggiungere sopra una spolverata di zucchero e il Paradello sarà pronto per conquistare il nostro palato e quello dei nostri ospiti.
È incredibile, ma quasi nessuno conosce questo dolce detto dei poveri ma ricco di profumo e gusto che saprà conquistare i nostri ospiti. E se siamo amanti dei prodotti tradizionali, ecco 3 frutti antichi da riscoprire che pochi conoscono perché molto rari anche tra i banchi del supermercato.
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