Il marco tedesco è sempre stato un punto di riferimento per l’economia europea. È diventato valuta ufficiale dopo l’unificazione nel 1871, ha superato le incertezze del periodo bellico ed è rimasto in circolazione nella Germania unificata fino all’introduzione dell’euro.
Le vecchie monete europee che circolavano legalmente prima della comparsa dell’euro hanno sempre un valore interessante. Se siamo in possesso di qualche esemplare dovremmo farlo valutare da un esperto di numismatica. Ci sono siti online che forniscono questo tipo di servizio, oppure potremmo recarci presso il negozio più vicino al nostro quartiere. Nei siti specializzati, le monete da 20 marchi d’oro con l’immagine di Guglielmo II, datate 1889-1913, avrebbero un valore superiore ai 500 euro.
Le monete da 20 marchi Amburgo, 1875-1913, avrebbero un valore che supera i 700 euro, mentre i 20 marchi d’oro Guglielmo I, 1871-1878, avrebbero un valore di poco inferiore ai 700 euro. Il marco era la valuta originale dall’unificazione del 1871 in poi e fu confermato nel 1948 per la Germania Occidentale.
Attenzione ai particolari
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Quanto valgono le monete tedesche? Il loro valore è interessante, ne troviamo di diversi tipi e soddisfano ogni tipo di esigenza che possa avere un collezionista. Sempre sui siti specializzati troviamo monete da 1marco del 1981 in argento al prezzo di 300 euro. Le monete da 1 marco del 1978 sono in vendita a un prezzo di 200 euro. I prezzi sono così alti perché queste monete rappresentano un collegamento con un’epoca passata in cui l’artigianato numismatico era pregiato. Sono articoli vintage che hanno sempre mercato perché fanno parte del patrimonio culturale europeo.
I marchi degli anni Ottanta hanno sempre un valore. Quello con il ritratto di Ludwig Erhard del 1988 lo troviamo in vendita a 100 euro, stesso valore per i 5 marchi del 1970, mentre la moneta da 2 marchi del 1969 è in vendita a 190 euro.
Quanto valgono le monete tedesche degli anni Cinquanta e Novanta
Facciamo attenzione alle monete che vanno dal 1949 al 1969 perché solitamente hanno un valore maggiorato. Soprattutto se si tratta di vecchi marchi tedeschi. Ne troviamo in vendita diversi esemplari a prezzi interessanti. Una moneta da 2 marchi del 1950 potrebbe raggiungere il valore di 700 euro se c’è il ritratto di Theodor Heuss, che è stato un politico, giornalista e politologo tedesco della prima metà del Novecento.
Valore simile hanno le monete da 1 marco della Repubblica Federale tedesca del 1955 che presentano piccoli errori di conio. Particolarità ed errori fanno sempre salire la valutazione delle monete, tanto più se si tratta di monete tedesche che sono molto ricercate dai collezionisti. Anche le monete più recenti possono farci superare il valore di 100 euro. Le monete da 1 marco del 1990 con la lettera F potrebbero avere un valore di 150 euro.
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