Quanto tempo occorre per ricevere l’indennità di disoccupazione

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Quando si rimane senza lavoro, si ha diritto all’indennità di disoccupazione, la NASPI. Per inoltrare la domanda occorre recarsi presso un ufficio provinciale dell’INPS oppure andare ad un patronato.

Ma una volta inoltrata la domanda, quanto tempo occorre per ricevere l’indennità di disoccupazione? Dopo quanto arriva l’assegno?

La NASPI in sintesi

Una volta fatta la domanda per la NASPI, dopo quanto arriva l’assegno? È la domanda che immancabilmente ogni disoccupato fa all’addetto quando presenta la domanda. La Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (questo è il significato dell’acronimo), è un assegno per chi rimane senza lavoro.

Chi viene licenziato può richiedere la NASPI. Una volta assegnata, questa dà diritto a un assegno pari al 75% dell’ultima mensilità. La durata massima della NASPI è di 6 mesi.

Bene, ma questo assegno quando arriva? Perché chi non ha più lavoro, deve in qualche modo sostentarsi e quindi ha necessità di sapere in che tempi riceverà l’indennità.

Quanto tempo occorre per ricevere l’indennità di disoccupazione

Dopo l’accettazione della domanda di disoccupazione, all’INPS o ai patronati, indicano in 60 giorni l’accreditamento dell’assegno. Attenzione però, questi 60 giorni non sono il limite massimo.

Ci spieghiamo meglio. L’assegno per la disoccupazione può arrivare entro 60 giorni, ma non necessariamente. Ci potrebbe volere più tempo, magari anche 3 o 4 mesi.  Ma ci sono casi in cui si può arrivare fino a 6 mesi.

Specialmente in questo periodo di grande attività dell’INPS a causa della enorme mole di lavoro legato ai sussidi per l’emergenza Covid. Non è un caso che ci siano ancora dei lavoratori con diritto alla cassa integrazione in deroga che ancora non hanno ricevuto l’assegno di marzo.

I consigli da seguire se l’assegno ritarda

Se non si riceve l’assegno entro 60 giorni è meglio verificare che tutta la documentazione sia stata allegata. Specialmente se si è fatto domanda direttamente all’INPS, senza l’aiuto di un patronato.

Per verificare lo stato della domanda si consiglia di andare sul sito dell’INPS. Per chiedere delucidazioni si può telefonare al numero verde dell’istituto di previdenza. In alternativa è consigliabile recarsi alla sede attraverso cui si è inoltrata la domanda.

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