Non sai mai la quantità esatta di sale da mettere quando cucini? Ecco alcuni consigli e alcune cose che forse non sapevi…
Il segreto per realizzare una pietanza perfetta significare andare a combinare un mix di conoscenze e sapori e unirli tutti insieme. Bisognerà fare quindi la scelta giusta degli ingredienti e delle miscele. Una cosa però molto importante e quasi fondamentale è la quantità di sale che mettiamo in un piatto. Quante volte è capitato, anche al ristorante, di provare un piatto troppo salato? È vero che c’è a qualcuno a cui piace il sapore forte di un piatto salato, ma altri non riuscirebbero proprio a finirlo. Oltre al sapore però ci sono un’altra serie di cose che dovrebbero portarci a limitare il sale. Quali sono?
Valori nutrizionali del sale
Parlando dei suoi principi nutritivi possiamo dire che il sale è privo di calorie. Non contiene grassi e né proteine. Ciò di cui è ricco sono proprio i sali minerali. Infatti presenta:
- 40 g di sodio;
- 60 g di cloro;
- 24 mg di calcio;
- 8 mg di potassio;
- 1 mg di magnesio.
Quanto sale bisogna mettere nell’acqua della pasta e le dosi consigliate
Indice dei contenuti
Per alcuni a volte, specialmente se non si è molto pratici in cucina, risulta davvero difficile comprendere quanto sale mettere. Bisogna prendere in considerazione che esistono anche diverse tipologie di sale, quello grosso oppure quello fine.
Come salare il piatto
Considerando che per ogni 100 grammi di pasta si usa un litro di acqua, dobbiamo considerare che andrà salata all’1%. Quindi corrisponde a circa 10 grammi di sale grosso. Inoltre per aiutarci dobbiamo pensare anche alla quantità di sale che contiene già un alimento. Mettiamo che dobbiamo salare la pasta e pancetta. La pancetta di per sé presenta già un alto contenuto di sale. Dunque potremmo andare a bilanciare la quantità mettendone poco nell’acqua di cottura.
C’è anche chi non ne mette proprio se sa che il condimento è salato. Il consiglio che si da solitamente per fare in modo di non salare troppo il piatto è quello di procedere a step. Dunque possiamo aggiungere una piccola quantità e durante la cottura assaggiare e aggiungerne man mano in modo da capire effettivamente la dose che preferiamo. Questi sarebbero solo alcuni consigli anche su come e quanto sale bisogna mettere nell’acqua della pasta.
Cosa succede se si mangia troppo salato
Mangiare troppo sale non va solo a discapito del sapore ma anche della nostra salute. Il consiglio più utile al fine di ridurre la quantità di sale è quello di utilizzare più spezie. Questo ci porterebbe a consumare meno sale. Tutto ciò perché comunque il sale può essere dannoso per il nostro corpo. Infatti troppo sale è causa di innalzamenti della pressione con conseguenti malattie come l’aterosclerosi, infarto, varie patologie cardiovascolari. La dose consigliata giornaliera va dai 2 ai 5 grammi. Non succede niente se questo valore viene superato ogni tanto. Se vogliamo però anche ridurre la ritenzione idrica e quindi anche la cellulite, dobbiamo ridurre la quantità di sale nei nostri piatti.
