Il dado è tratto, o quasi. Dopo giorni di attesa, ieri il Dipartimento del Tesoro del MEF ha svelato i tassi minimi garantiti del nuovo BTP Valore. Per quelli definitivi attenderemo il termine del collocamento, quando potrebbero essere riconfermati o rivisti solo al rialzo. In base alle esperienze pregresse si può ragionevolmente affermare che il primo caso ha più probabilità di realizzazione del secondo. Ora, in attesa dei tassi definitivi, ecco quanto rendono 10.000 euro sul nuovo BTP Valore tra interessi fissi e crescenti e premio fedeltà.
Per il nuovo bond, infatti, il MEF ha optato per la struttura step-up. Si tratta di quel meccanismo che prevede tassi fissi e crescenti ai vari step, ossia finestre temporali, in cui è divisa l’intera vita del titolo.
Le caratteristiche principali del nuovo BTP Valore 2027
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La durata complessiva della nuova obbligazione di Stato è fissata in 4 anni divisi in due step, ciascuno della durata biennale. In pratica due scalini temporali (gli step, appunto), in corrispondenza dei quali sono previsti differenti tassi d’interesse. Uno più basso per il primo biennio (il 3,25% lordo annuo) e uno più alto per il secondo (il 4,00% lordo annuo).
Ieri è stato comunicato anche il codice ISIN del titolo durante il periodo di collocamento, ossia IT0005547390. Esso servirà per distinguere i sottoscrittori della prima ora dai futuri e successivi acquirenti del BTP sul mercato secondario. Solo ai primi, infatti, sarà pagato a scadenza il premio fedeltà, pari al 5X1.000 del capitale nominale sottoscritto.
Quanto rendono 10.000 euro sul nuovo BTP Valore? Il bond sarà emesso e rimborsato alla pari, cioè al valore nominale di 100, e non prevede riparti né limiti superiori di investimento. Il taglio minimo è di 1.000 euro (è più alto, invece, quello del bond che rende il 6,15% lordo annuo) e relativi multipli.
Nessuna commissione d’acquisto, infine, per chi compra in emissione (da lunedì 5 a venerdì 9, salvo chiusura anticipata). Diverso il discorso sul dossier titoli, dove tutto dipende dalle condizioni economiche previste dalla propria banca presso cui si detiene il conto titoli.
Ecco quanto rendono 10.000 euro sul nuovo BTP Valore tra interessi fissi e crescenti e premio fedeltà
Vediamo adesso quanto potrebbe rendere complessivamente un capitale di 10mila € per tutti e 4 gli anni di investimento. Ricordiamo che agli interessi lordi va sottratta la ritenuta fiscale del 12,50% e che essi divergono per i 2 bienni di riferimento. Nessuna novità, invece, per la periodicità della cedola, che è semestrale.
Ora, solo ed esclusivamente la struttura dei tassi venisse riconfermata anche al termine del collocamento avremmo quanto segue (aliquota al 12,50%):
- 284,375 € di interessi netti il 1° anno, divisi in due tranche da 142,1875 € l’una (le cedole);
- 284,375 € di interessi netti complessivi anche nel 2° anno, sempre pagati in due tranches;
- 350 € di interessi netti il 3° anno ed altrettanti nel 4°, pagati ogni 6 mesi in occasione dello stacco cedola. In pratica vengono accreditati 175 € sul conto a metà giugno e metà dicembre di ogni anno, per i prossimi 4;
- 43,75 € di premio fedeltà finale, solo per chi compra la prossima settimana e terrà il bond in portafoglio fino al 13 giugno 2027.
Un’importante precisazione
In chiusura ribadiamo ancora una volta che niente e nessuno vieta al MEF di rivedere eventualmente al rialzo i tassi minimi garantiti annunciati ieri. In tal caso è evidente che le cedole nette semestrali incassate sarebbero (in tutto o in parte, tutto è da vedere) più ricche. Ad oggi è solo un’ipotesi e niente più.
Tuttavia, laddove si realizzasse tale circostanza la Redazione di ProiezionidiBorsa provvederà a rivisitare i calcoli su esposti a beneficio dei propri Lettori.