I cittadini che vivono importanti disagi economici e che sono in possesso di determinati requisiti anagrafici e di cittadinanza, possono richiedere la carta acquisti INPS 2021.
Si tratta di una carta di pagamento elettronica, identica a quelle che sono in circolazione nel nostro Paese. L’unica differenza è che le risorse economiche disponibili sulla carta acquisti INPS 2021, non sono addebitate al titolare della carta stessa. Bensì allo Stato.
I beneficiari di questa carta, gratuita e ricaricabile, non possono prelevare contanti. Ma possono solo fare acquisti nei supermercati e nei negozi alimentari. Nonchè nelle parafarmacie e farmacie convenzionate. O, ancora, possono pagare le bollette di luce e gas presso gli uffici di Poste Italiane.
Inoltre, possono anche ricevere sconti nei punti vendita di fornitura per l’energia elettrica o gas e nelle farmacie convenzionate. E anche avere diritto gratuitamente ad alcune prestazioni. Ad esempio, alla misurazione della pressione arteriosa e di quella corporea.
Per conoscere i negozi che aderiscono all’iniziativa, basta guardare se all’ingresso espongono, sulle vetrate, un’etichetta adesiva con la scritta “Carta Acquisti” e un carrello disegnato.
Tuttavia, molti Lettori ci scrivono per conoscere i requisiti necessari per ricevere la carta.
Al riguardo, ProiezionidiBorsa ha scritto molti articoli facilmente consultabili.
Ma quanto dura la carta acquisti INPS 2021? Questa, l’altra domanda alla quale i Consulenti di Previdenza di ProiezionidiBorsa quest’oggi, vogliono rispondere.
Quanto dura la carta acquisti INPS 2021
Indice dei contenuti
Prima di vedere quanto dura la carta acquisti INPS 2021, ricordiamo che la stessa ha un valore di 40 euro mensili.
Sulla carta, ogni due mesi, automaticamente sono accreditati 80 euro. Tuttavia, può succedere che i diversi enti locali possano decidere di accreditare sulla carta anche ulteriori somme. Aumentando, quindi, il beneficio.
Una volta fatta questa breve premessa, cerchiamo di capire quanto dura la carta acquisti INPS 2021.
Ebbene, la carta ha una validità di un anno. E ciò a decorrere dal primo accredito da parte dell’INPS.
Per cui gli Esperti, consigliano di attivarsi rinnovarla prima che scada. Sarà necessario richiedere un nuovo ISEE.