Quanto deve essere la pressione diastolica e sistolica dopo i 50 anni per proteggere cuore e cervello

abbassare pressione

Difficilmente si riesce a capire se si hanno valori troppo alti di pressione arteriosa. Non vi sono infatti segnali particolari che il corpo invia per indicare l’innalzamento della pressione del sangue. Ciò rende l’ipertensione uno dei nemici più temibili da cui difendersi ad ogni età per evitare patologie dell’apparato cardiovascolare. Bisogna pertanto prestare attenzione ai 5 sintomi della pressione alta che molti sottovalutano ma che espongono a rischio di infarto e ictus. Ed è altrettanto importante adottare uno stile di vita salutare e un’alimentazione corretta e bilanciata senza trascurare le bevande che si consumano abitualmente.

Molti non ci pensano ma è incredibile quanto la caffeina fa alzare i valori della pressione arteriosa e quanti caffè può bere chi soffre di ipertensione.

Ogni giorno pertanto non si dovrebbe lasciare al caso la scelta di alimenti e bevande. Ed anche chi ha poco tempo libero dovrebbe preparare i pasti a casa e limitare il consumo di cibi grassi e di alcolici. L’aumento di peso infatti incide in misura rilevante sulla circolazione del sangue proprio perché si depositano placche di colesterolo sulle pareti delle arterie.

A tal proposito sono gli esperti a ricordare quanti centimetri deve essere il girovita di un uomo e di una donna e quale il peso giusto e ideale per età. E soprattutto i soggetti di mezza età devono controllare alcuni parametri con maggiore frequenza per valutare lo stato di salute generale. Si conferma quindi necessario sapere quanto deve essere la pressione diastolica e sistolica dopo i 50 anni per proteggere cuore e cervello. I valori pressori cambiano anche con l’età e in particolare potrebbero aumentare durante il periodo della menopausa.

Quanto deve essere la pressione diastolica e sistolica dopo i 50 anni per proteggere cuore e cervello

Da un lato infatti gli uomini rischiano che i valori della pressione siano più alti della norma attorno ai 40 anni. Nelle donne invece la minore produzione di estrogeni rientra fra i fattori che potrebbe provocare l’insorgere dell’ipertensione.

Per capire quali dovrebbero essere i valori ottimali della pressione occorre consultare le Linee guida della Società europea dell’ipertensione arteriosa. Dalla consultazione delle tabelle si deduce che i soggetti di 50-54 anni dovrebbero avere 81/89 mmHg di pressione minima e 116/142mmHg di massima. Fra i 55 e i 59 anni invece i valori della minima dovrebbero essere 82/90mmHg e 118/144mmHg quelli della massima. Nei soggetti di età compresa fra i 60 e i 64 anni i valori della minima attorno a 83/91mmHg e della massima 121/147mmHg.

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