Quanto costa vivere al mese in Italia? Bella domanda. Naturalmente dipende da svariati fattori. Soprattutto, da quanti membri ci siano in una famiglia. E da quante persone portano a casa lo stipendio. Perché una cosa è una persona che vive da sola. Un’altra una famiglia monoreddito composta solo da due persone. Un’altra che questa famiglia abbia uno o due figli. E un’altra ancora che invece di lavorare solo uno dei due genitori, lo facciano entrambi. E ci sono altre casistiche, ovviamente. Quindi la risposta non è facile. Per cui analizzeremo una persona che vive da sola. E vedremo i costi fissi del vivere, che sono quelli che ci sono sempre. Per poi estendere l’analisi alle spese accessorie. E vedere quanto costa vivere al mese in Italia nel complesso.
Ogni giovane tra 20 e 35 anni vorrebbe vivere da solo. Non importano gli agi e le cose positive del vivere in famiglia. Ad un certo punto scatta la voglia d’indipendenza. Ma molti giovani rinunciano a farlo perché vivere da soli costa troppo. Ma è proprio vero? Se il giovane va a vivere in una casa di proprietà, si risparmia un bel costo. Ma se deve pagarla (o farsela pagare dai genitore) le cose cambiano. In provincia si va da 350 a 550 euro al mese. In città in provincia almeno 700 euro al mese. A Milano o Roma anche 1.000 euro al mese per una mini appartamento di 40 metri quadri. Diciamo che una media reale oscilla tra 500 e 600 euro. E magari deve essere acceso un mutuo, nel frattempo.
Quanto costa vivere al mese in Italia?
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Capitolo utenze. E’ ragionevole pensare, per i costi delle bollette di acqua, luce e gas, ad almeno 100 euro al mese. Poi c’è la connessione Internet, oggi virtualmente indispensabile. E fanno altri 30 euro. E la spesa? Bisogna nutrirsi, ovviamente. Senza pensare a follie in cibo e bevande, almeno 50 euro a settimana, cioè 200 euro mensili, sono la norma. Capitolo automobile. Senza scendere in dettagli che non interessano, tutto compreso il costo logico mensile di un’auto è di 150 euro. E le spese accessorie? Cioè quelle non indispensabili, ma che connotano comunque la vita di una persona? La sezione statistica di ProiezionidiBorsa ha fatto calcoli precisi, e ci rimettiamo a loro. Vestiario, 70 euro al mese. Cura della persona, 60 euro al mese.
Quindi, quanto costa vivere da soli? Contando tutto, si va da 970 a 1620 euro al mese. La grande variabilità dipende dalla location, ovviamente. E dal conseguente costo della vita, completamente diverso da Nord a Sud. E con grandi differenze anche all’interno di Regioni e Province. Ma quanto guadagna un giovane? Se ha fortuna e viene assunto a tempo pieno indeterminatamente, anche 1.400 euro al mese. Quindi sarebbe sotto. Per cui la casa di proprietà, o che la paghino i genitori, diventa fondamentale.
E le famiglie?
Se estendiamo quanto detto ad una famiglia anche di due persone, i costi salgono, chiaramente. Ma se è monoreddito, ci sono dei problemi. Diverso è se sono in due a lavorare, perché anche se i costi salgono, l’affitto o il mutuo resta sempre uno, come le utenze. E con i figli? Il problema diventa serio per una famiglia monoreddito anche con un solo figlio. Non ne parliamo fossero due. Quindi, che lavori anche l’altro membro della famiglia diventa indispensabile.
Si può perciò concludere che vivere in Italia sia tendenzialmente abbastanza caro. E che la differenza la faccia sia dove si vive che quante persone lavorino in un nucleo familiare. Cosa che diventa indispensabile se ci sono dei figli.