La nuova tendenza dell’alta gioielleria è indossare diamanti coltivati in laboratorio, ma identici nella composizione a quelli naturali. Ecco quanto costano.
È in atto una rivoluzione nel campo del lusso: crolla il prezzo dei diamanti. Motivo? I giovani preferiscono quelli coltivati in laboratorio, più green e più etici. Ma anche meno costosi e ugualmente splendidi, tanto che è impossibile distinguerli ad occhio nudo da quelli naturali. È quanto riporta Bloomberg, la piattaforma americana di consulenza finanziaria.
Stessa brillantezza e meno impurità
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I diamanti coltivati sono vere pietre preziose prodotte con tecniche che imitano il processo di formazione naturale. L’operazione inizia con pochi millimetri di diamante sottoposti a un processo di deposizione chimica da vapore. In questo modo si replica una condizione ambientale simile a quella della terra, che permette la produzione della gemma in non più di una settimana mentre un diamante naturale impiega un milione di anni. Il prodotto finale è però identico tanto che la differenza tra le due gemme non è percettibile a occhio nudo neppure agli esperti. Solo sofisticate apparecchiature di laboratorio sono in grado di rilevare se un diamante è naturale o coltivato.
Una scelta sostenibile
Fatto sta che i diamanti coltivati hanno conquistato una fetta sempre più grossa di mercato sottraendola al commercio delle pietre naturali che hanno subito un crollo dei prezzi. Le gemme green pare piacciano in particolare alle giovani coppie che li scelgono per gli anelli nuziali. I diamanti di laboratorio sono concepiti come scelta sostenibile e etica sotto il profilo dei diritti umani e hanno un prezzo decisamente più basso, circa un terzo, rispetto alle gemme naturali. Inoltre hanno la stessa brillantezza e meno impurità. Tutte caratteristiche molto apprezzate anche dai VIP. Meghan Markle ha indossato orecchini con diamanti naturali del brand Kimai in diverse occasioni.
Quanto costa un diamante?
La scelta del diamante coltivato in sostituzione di quello naturale ha rivoluzionato il mercato. Tanto che De Beers, l’azienda leader nel Mondo per la vendita di diamanti naturali si è trovata costretta ad abbassare i prezzi dei propri gioielli con punte del 40%. Ha deciso inoltre di creare una propria linea di diamanti coltivati in laboratorio, Lightbox. Anche Leonardo DiCaprio si è lasciato ammaliare dal Mondo delle gemme e ha investito nella Diamond Foundry, l’azienda che si appresta a diventare il più grande fornitore di diamanti coltivati in Europa.
Quanto costa un diamante di laboratorio? Anche i prezzi delle pietre coltivate si sono ridotti negli ultimi anni per via dell’ottimizzazione della produzione e si può acquistare una gemma di un carato a 1.425 dollari circa. Per avere un’idea più precisa è possibile consultare alcuni siti di vendita online di diamanti coltivati. Su Clean Origin, una delle prime aziende ad adottare la vendita a distanza, un solitario costa mediamente sui 1.000 dollari.
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