Le auto elettriche, si dice, siano il futuro. Nel 2035, in Europa verrà vietata la circolazione di veicoli a benzina e diesel. Molte case automobilistiche sono già fortemente attive nella produzione di questo tipo di vetture. In particolare, i colossi tedeschi Bmw, Audi e Mercedes paiono più avanti di tutti, per realizzare, già entro il 2030, la conversione totale della produzione verso l’elettrico.
La spesa, nell’Unione Europea, per acquistare questo tipo di veicoli ha subito, negli ultimi due anni, una decisa impennata. A trainare il movimento la Germania, mentre in Italia siamo ancora restii a questo tipo di acquisto.
Pensiamo, infatti, che nel primo trimestre del 2023, Bmw ha evidenziato una crescita superiore all’80% rispetto allo stesso periodo del 2022, di vendite di veicoli completamente elettrici.
Non è da meno Mercedes, che ha fatto sapere di aver più che raddoppiato la vendita di auto elettriche in tutto il 2022 rispetto al 2021.
Fiat, Renault, Volvo, Citroen e i marchi giapponesi, cinesi e americani dovranno presto rispondere alla sfida proveniente dalla Germania, ma in molti scommettono che i più resistenti al cambiamento saranno proprio gli italiani.
Quanto costa ricaricare l’auto elettrica in Italia? Un dato davvero sorprendente
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Nonostante questo, però, quando c’è da pagare di più o essere in prima fila per aumenti, il nostro paese risponde sempre presente. Quindi, saremo anche resistenti e avremo anche i prezzi della benzina tra i più alti d’Europa. Di conseguenza (eufemismo) non potevamo che apparire nei primi posti anche quando si parla di costo della ricarica dell’auto elettrica.
Una ricerca di un’attendibile sito irlandese, infatti, colloca l’Italia appena fuori dall’ipotetico podio. Nel Belpaese, nei pochi punti di ricarica ancora presenti, il costo medio è di 22,43 euro, con un prezzo sui 100 chilometri di 6,53.
Qual è il paese europeo in cui costa di più caricarla?
Il primato di questa speciale classifica spetta alla Danimarca con ben 14 euro in più rispetto a noi, per un costo sui 100 km di 4 euro tondi in più.
Al secondo posto, ecco il Belgio, decisamente più vicino ai valori italiani, mentre davanti, di circa 1,20 euro, ci toglie il terzo gradino del podio la Repubblica Ceca.
Il Kosovo, invece, è il paese nel quale caricare la macchina è più conveniente e il costo medio di 3,92 euro fa davvero impallidire il resto d’Europa. Georgia, Serbia, Bosnia e Albania seguono nell’ordine, tutte raggruppate in una manciata di euro.
Insomma una decisa spaccatura all’interno dell’area europea, che si spera verrà attenuata nei prossimi anni, con l’aumento dei veicoli elettrici e la conseguente installazione di nuove colonnine per provvedere alla ricarica. In Italia sono praticamente raddoppiate nel giro di un anno. Frtattanto, il dato continua a salire, superando le 40 mila installazioni su tutto il territorio. Tuttavia, sono ancora meno della metà di quante siano in Germania e Francia.
Nonostante questo divario, abbiamo visto quanto costa ricaricare l’auto elettrica in Italia e scoperto che il suo prezzo è sorprendentemente superiore alle due superpotenze europee. Quando c’è da pagare di più, noi italiani siamo sempre in prima fila!